In una nuova giornata ricca di dati macroeconomici e in attesa delle decisioni che arriveranno nella serata di domani da parte della Federal Reserve, i futures del Vecchio Continente impostati in territorio negativo anticipano un inizio di seduta all'insegna delle vendite sui mercati azionari europei.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni avvicinandosi ai primi supporti di breve situati in area 34.500 punti. Dal punto di vista operativo una discesa sotto questi livelli, dovrebbe aprire la strada a nuove prese di beneficio, con primi obiettivi i 34.300-34.250 punti e successivamente la soglia dei 34.000 punti.
Tra i titoli da monitorare in queste ore a Piazza Affari troviamo TIM, in scia ai rumors di un possibile interessamento di CVC sulla quota in mano a Vivendi. Andiamo a leggere le ultime news.
TIM: pronta offerta CVC sul 24% di Vivendi?
Secondo alcune indiscrezioni di stampa arrivate nel pomeriggio di ieri, il fondo britannico CVC Capital Partners potrebbe valutare l'acquisto del 24% della partecipazione di Vivendi su Telecom Italia. L'interesse da parte del fondo inglese sul Gruppo telefonico italiano, che in Italia detiene Maticmind, non è una sorpresa, in quanto già nel 2022 aveva presentato una proposta per acquisire una quota del 49% per l'attuale TIM Enterprise.
Al momento la quota del 24% è valutata quasi 950 milioni di euro e sarebbe molto distante dagli 1,5 miliardi di euro dalle valutazioni che vengono fatte da Vivendi. Nel caso di un eventuale accordo CVC diventerebbe il principale azionista dell'azienda guidata da Pietro Labriola. A quel punto potrebbe valutare un'acquisizione totale, con l'obiettivo di scorporare alcuni asset del Gruppo. Da sottolineare anche che la quota in mano a Vivendi farebbe gola ad altri investitori tra cui Bain Capital, che in Italia possiede il 50% di Engineering.
Ricordiamo infine che tra 24 ore è attesa anche l'offerta per Sparkle da parte del MEF e del fondo Asterion che controlla Retelit. La proposta qualora fosse accettata, andrebbe a concludere una partita aperta da tempo, con la cessione definitiva della società dei cavi sottomarini.
Azioni TIM: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere quali sono le attese sulle azioni TIM nel breve e medio periodo. Con volumi superiori alla media giornaliera mensile è stata una seduta all'insegna degli acquisti quella di ieri per il titolo TIM, con le quotazioni che hanno chiuso, con un rialzo vicino al 4%, nei pressi degli 0,275 euro. Il movimento di ieri, che segna la 10^ seduta consecutiva al rialzo, va a rafforzare la struttura grafica con prossimi obiettivi situati in area 0,28 euro.
Nel caso in cui le azioni riuscissero a lasciarsi alle spalle queste aree resistenziali, dovremmo aspettarci nuovi allunghi rialzisti, prima verso gli 0,29 euro e a seguire verso i massimi annuali posti sulla soglia degli 0,30 euro. L'eventuale superamento di queste ultime aree resistenziali, dovrebbe far proseguire il recupero dei corsi prima verso gli 0,31 euro e successivamente gli 0,315-0,316 euro.
Al contrario un ritorno delle quotazioni sotto gli 0,256-0,255 euro, dove troviamo la trendline ascendente che parte dai massimi di dicembre 2023 e congiunge quelli dello scorso mese di febbraio, potrebbe essere sfruttata per delle veloci operazioni ribassiste, con un primo target in area 0,25 euro e a seguire gli 0,24-0,2375 euro, dove troviamo la media mobile a 50 giorni.
La perdita di questi supporti dovrebbe far proseguire le prese di beneficio in direzione degli 0,233 euro, dove troviamo sia la media mobile di lungo periodo che l'indicatore daily del Supertrend. Fondamentale a quel punto diventerebbe la tenuta di questi forti supporti, per evitare un pericoloso indebolimento del quadro grafico che potrebbe spingere i prezzi fin verso i minimi dell'ultimo mese in area 0,225-0,224 euro.
Vuoi replicare ogni giorno la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.