Un vero e proprio tonfo quello che a Wall Street oggi stanno vivendo le azioni Super Micro, con una flassione superiore ai 20 punti percentuali. Il titolo della società californiana viene venduto a piene mani dopo che ieri ha presentato i conti. Quelli relativi al quarto trimestre 2023 sono stati risultati record, i migliori della storia dell'azienda tech e superiori alle stime degli analisti. Eppure nel classico buy on rumors, sell on news oggi gli investitori sono passati all'incasso. Normale effetto dopo il vero e proprio rally che ne aveva caratterizzato l'andamento in Borsa negli ultimi mesi. Ma vediamo come sono andati i risultati nell'ultimo trimestre e il quadro tecnico dopo la brusca frenata di oggi.
Trimestre record e futuro roseo grazie all'Intelligenza artificiale
Per il fornitore di soluzioni legate al cloud, allo storage, al 5G e soprattutto all'intelligenza artificiale il quarto trimestre è stato il migliore della sua storia. Al 30 giugno il giro d'affari è arrivato a toccare i 2,18 miliardi di dollari. Nello stesso periodo del 2022 erano stati 1,64, nel trimestre precedente 1,28. In lieve contrazione il margine lordo, attestatosi al 17% rispetto al 17,6% dei due periodi messi a confronto in precedenza. Si tratta tuttavia di una doppia cifra, tipica delle aziende tech, assolutamente niente male.
La crescita del giro d'affari e una marginalità stabile si è riflessa positivamente anche sull'utile netto. Negli ultimi 3 mesi dell'esercizio 2023 Super Micro ha riportato un net income di 194 milioni contro gli 86 del terzo trimestre e i 141 dell'ultimo quarto 2022. L'EPS è così balzato a 3,43 dollari, il 124% in più rispetto agli 1,53 dollari del trimestre precendete e il 31,92% meglio di 12 mesi prima.
"Il fatturato record e la crescita del 37% su base annua per l'anno fiscale 2023 confermano la nostra posizione di leadership globale nelle piattaforme di calcolo con accelerazione AI", ha commentato i dati Charles Liang, Presidente e CEO di Supermicro.
Guardando al prossimo futuro, il manager si è detto assolutamete fiducioso sulle prospettive dell'azienda. "Continuiamo a vedere una domanda senza precedenti legate all'Intelligenza Artificiale e alle altre applicazioni avanzate che richiedono soluzioni ottimizzate. Siamo in un'ottima posizione per continuare il nostro slancio di crescita dato i record per quanto riguarda nuovi progetti vinti, i clienti e il portafoglio ordini IT e IA".
Azioni Super Micro: brutta battuta d'arresto per il titolo
Come visto i risultati della società sono stati solidi ma non abbastanza per giustificare il vero e proprio rally delle azioni dei mesi scorsi. Da inizio anno a ieri il titolo aveva messo a segno una performance superiore ai 323 punti percentuali. Valore che sale al 334,83% se riferito al massimo storico toccato il 7 agosto scorso a 357 dollari. Normale dunque che qualcuno sia voluto passare all'incasso, così come confermano i volumi. A questo punto della seduta siamo già prossimi ai massimi dello scorso 3 maggio. Quella odierna dovrebbe diventare la terza seduta di sempre per volumi scambiati, con i record del 2018 che furono registrati quando il titolo valeva però tra i 10 e i 15 dollari.
Da un punto di vista grafico, le vendite odierne interrompono così la luna di miele del trend rialzista del 2023. Nelle prossime settimane si dovrà trovare un nuovo punto di equilibrio da cui ripartire. La volatilità potrebbe continuare a farla da padrona, con movimenti tecnici che potrebbero favorire strategie di trading di breve e di medio termine.
Il segnale più brutto è la netta violazione della trendline rialzista ottenuta con i minimi del 26 giugno e del 20 luglio. La brusca correzione odierna ha riportato così i corsi sui primi supporti statici e psicologici, quelli di area 260/270 dollari lasciati in eredità dai top di inizio giugno e inizio luglio 2023. Chiusure sotto detta soglia aprirebbero la strada a una nuova fase di trading compresa nell'ampio intervallo delimitato superiormente dai 260 dollari e inferiormente dai 215 dollari.
Prima dell'allungo intrapreso da metà luglio fino al 7 agosto scorso, il titolo aveva scambiato all'interno di questo trading range per diverse settimane. Lecito attendersi che sia così anche nel prossimo futuro. E sarà proprio un'eventuale test di area 215 dollari, e la sua tenuta, a fornire una miglior lettura sulle prospettive del titolo.
A livello operativo, ingressi in acquisto ora appaio assolutamente di taglio speculativo nonostante le forti vendite odierne. Strategie di breve potrebbero essere strutturate con ingressi a 256 dollari. Con stop sotto i 245 dollari, i target in questo caso potrebbero essere individuabili a 270 e 281 dollari. Strategie di medio invece si potrebbero impostare a 217 dollari. In questo caso stop sotto i 210 dollari e target a 263 e a 306,85.
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