I dati cinesi e la possibilità che la BCE possa essere arrivata al suo "pivot" per quanto riguarda i tassi di interesse impattano sui futures del Vecchio Continente che, impostati in terreno positivo, anticipano un inizio di giornata all'insegna degli acquisti sui listini europei. In questo contesto e con una volatilità in aumento per via delle scadenze tecniche, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni avvicinandosi alla soglia dei 29.000 punti.
Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree resistenziali andrebbe a rafforzare il quadro grafico con primi obiettivi i 29.300-29.350 punti, dove verrebbe chiuso il gap ribassista lasciato aperto lo scorso 2 agosto, e a seguire i massimi degli ultimi 15 anni in area 29.600-29.700 punti. Al contrario segnali di rinnovata debolezza si avrebbero solo con una discesa dei prezzi sotto l'area dei 28.000 punti e primi obiettivi i minimi degli ultimi 2 mesi in area 27.500 punti.
Tra le storie da seguire a Milano troviamo Sesa che nella giornata di ieri ha comunicato i dati dei primi 3 mesi dell'anno fiscale 2024. Andiamo a leggerli nel dettaglio.
Sesa: primi 3 mesi con utile netto in aumento dell'11,1%
L'azienda italiana, operatore di riferimento nel settore dell’innovazione tecnologica e dei servizi informatici e digitali per il segmento business, prosegue anche nel primo trimestre del 2024 il suo percorso di crescita con ricavi che si attestano a 776 milioni di euro, risultando in aumento del 15,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nello specifico il settore VAD vede una crescita del 13,6% a 593 ,3 milioni di euro, quello SSI un aumento del 20% a 183 milioni di euro ed infine il settore Business Service vede un apprezzamento di oltre il 53% a 28,2 milioni di euro.
In crescita del 17,2% risulta anche l'Ebtida consolidato che si attesta a 55,8 milioni di euro, con un Margine che passa dal 7,1% all'attuale 7,2%. Per quanto riguarda l'Ebit questo risulta in crescita del 15,8% a 38,4 miliono di euro. Grazie a questi numeri l'utile netto si porta sui 26,5 milioni di euro, in rialzo dell'11,1% se confrontato allo stesso periodo dello scorso anno.
Nel corso della presentazione dei dati il Gruppo ha confermato un'outlook positivo per quanto riguarda il 2024, con ricavi che dovrebbero attestarsi nel range 3,2-3,3 miliardi di euro, con un Ebtida che dovrebbe crescere tra il 15-20% nel range situato tra i 240-250 milioni di euro.
Azioni Sesa: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica sull'azione nel breve e medio periodo. E' stata una seduta in leggero rialzo quella di ieri per il titolo Sesa, con i prezzi che si mantengono sempre sui minimi del 2023 in area 100 euro. Nel breve periodo la perdita di questi livelli, con tutti gli indicatori di forza impostati al ribasso, dovrebbe far proseguire il trend ribassista, innescatosi lo scorso mese di gennaio dai 140 euro, in direzione dei 90 euro e successivamente verso gli 82 euro. Nel caso in cui questi supporti non riuscissero ad arestare la spinta ribassista, si avrebbe un ulteriore prosecuzione delle vendite fin verso gli ex massimi di settembre 2020 in area 75 euro. In questo contesto caratterizzato da debolezza, eventuali rimbalzi che dovessero rimanere sotto i 108 euro potrebbero essere sfruttate per eventuali operazioni short.
Al contrario il superamento di quest'ultimi livelli, dove transita l'indicatore daily del Supertrend, aprirebbe le porte ad un recupero dell'azione che avrebbe come primi obiettivi i 110 euro e a seguire i 115 euro, dove troviamo la media mobile di lungo periodo. Dal punto di vista operativo l'eventuale superamento di queste aree resistenziali, potrebbe spingere le quotazioni verso i massimi dello scorso mese di giugno situati sui 120 euro. Sarà solo lasciandosi alle spalle quest'ultimi livelli che si avrebbe un segnale di forza, con prossimi target sui massimi degli ultimi 6 mesi situati sui 125 euro.
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