Dopo il sell-off di ieri e nel giorno della riunione della Federal Reserve, i futures del Vecchio Continente impostati in terreno positivo anticipano un inizio di seduta all'insegna degli acquisti sui principali mercati azionari dell'area euro. Con un sentiment di breve che si è leggermente deteriorato, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 34.000 punti, sopra i quali è possibile un recupero delle quotazioni in direzione dei 34.200-34.300 punti e a seguire i 34.500 punti. Al contrario una conferma dei prezzi sotto i 34.000 punti, dovrebbe far proseguire la fase discendente prima verso i 33.750 punti e successivamente in direzione dei 33.500 punti.
Tra i titoli da monitorare nella seduta odierna a Piazza Affari troviamo Saipem, dopo il collocamento di parte del capitale da parte della controllante Eni. Andiamo a vedere i dettagli di questa operazione.
Saipem: Eni cede il 10% del capitale sociale
Nella serata di ieri Eni ha comunicato di aver completato il collocamento del 10% del capitale sociale della propria controllata Saipem. La vendita è avvenuta a 1,97 euro, rispetto ad una chiusura del titolo nella giornata di ieri a 2,065 euro, per un controvalore pari a quasi 393 milioni di euro. Dopo l'operazione di ieri, che è avvenuta con un processo di accelerated bookbuilding rivolto a investitori istituzionali, il cane a sei zampe detiene il 21,19 del capitale sociale, di cui il 12,5% all'interno del patto parasociale stipulato con Cassa Depositi e Prestiti. Quest'ultimo non sarà soggetto a modifiche e viene confermato il controllo congiunto su Saipem, sottoscritto nel 2015 in occasione dell'ingresso nel capitale di quest'ultima del Fondo strategico Italiano.
Da sottolineare che il Gruppo guidato da Claudio Descalzi si è impegnato a a non vendere sul mercato ulteriori azioni di Saipem per un periodo di 180 giorni senza il consenso degli stessi e salvo esenzioni. Ricordiamo infine che Saipem ha chiuso il primo trimestre dell'anno in corso con ricavi in aumento del 18% a 3,047 miliardi di euro ed un utile netto a 57 milioni di euro che si confronta con il pareggio che si era avuto nello stesso periodo del 2023.
Azioni Saipem: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa suggerisce l'analisi tecnica nel breve e medio periodo. E' stata una giornata all'insegna delle vendite quella di ieri per il titolo Saipem, con i prezzi che hanno chiuso le contrattazioni nei pressi dei 2,065 euro. Per l'apertura odierna le attese sono di una continuazione della discesa fin sotto i 2 euro, cercando di avvicinarsi ai prezzi in cui Eni ha ceduto il 10% del capitale.
Dal punto di vista operativo una conferma sotto questi livelli potrebbe far proseguire le vendite prima verso gli 1,90 euro ed in seguito in direzione degli 1,85 euro. Nel caso in cui anche quest'ultimi sostegni dovessero essere violati, si aprirebbero le porte per ulteriori discese fin verso gli 1,71 euro, dove troviamo la media mobile di lungo periodo.
Al contrario solo con il recupero degli ex supporti situati sui 2,125 euro che l'azione dovrebbe porre le base per un recupero, il cui primo obiettivo sarebbe posto nei pressi dei 2,20 euro, dove troviamo sia la media mobile a 10 giorni che quella a 50 sedute.
L'eventuale superamento di tali aree resistenziali dovrebbe favorire una continuazione degli acquisti, prima verso i 2,35 euro ed in seguito sui massimi dello scorso mese di maggio in area 2,28 euro. Sarà solo lasciandosi alle spalle queste aree resistenziali, che l'azione aumenterebbe le possibilità di tornare a rivedere i suoi massimi di periodo posti sui 2,45 euro.
Vuoi seguire la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.