Dopo il rialzo delle ultime giornate questa odierna è stata una seduta all'insegna delle vendite sui principali mercati azionari europei, che hanno chiuso la seduta in generale ribasso e vicini ai minimi intra. In questo contesto il FTSE Mib perde l'area dei 29.500 punti terminando le contrattazioni sotto i 29.200 punti (29.153,42, -1,32%). Dal punto di vista operativo nel breve termine sarà fondamentale la tenuta dei 29.000 punti, per evitare una continuazione delle vendite prima verso i 28.928 punti, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto lo scorso 14 novembre, e a seguire i 28.600-28.500 punti. Al contrario il ritorno oltre i 29.500 punti dovrebbe andare a riattivare il trend primario ascendente verso i 29.750 punti, massimi degli ultimi 15 anni, e successivamente in direzione della soglia dei 30.000 punti.
Tra i temi che hanno caratterizzato la giornata odierna troviamo Leonardo, dopo le news in arrivo dalla Slovenia. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Leonardo: nuova commessa in Slovenia
Nelle scorse ore Leonardo ha comunicato di aver sottoscritto con la Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità del Segretariato Generale della Difesa, un contratto che prevede la fornitura di un secondo velivolo C-27J Spartan, insieme ai relativi servizi logistico-addestrativi, al Ministero della Difesa sloveno. Nello specifico il C-27J Spartan Next Generation e' equipaggiato con una nuova avionica dotata di un glass cockpit con 5 schermi multifunzione a colori, un radar per missioni di trasporto tattico e avanzati sistemi di comunicazione.
L’architettura di sistema non solo assicura l’interoperabilità con altri velivoli da trasporto, ma è anche facilmente integrabile con sistemi di rifornimento in volo, di autoprotezione, di comunicazione sicura e protezione balistica per operare in ambienti ad alto livello di minaccia, trasportando materiali, veicoli leggeri e personale. Inoltre grazie ai molteplici kit e sistemi di missione roll-on/roll-off facilmente installabili e trasportabili, il velivolo può essere rapidamente trasformato nella configurazione necessaria per lo svolgimento della missione operativa. Ricordiamo infine che la commessa odierna fa seguito all'accordo che era stato firmato nel novembre del 2021 tra Italia e Slovenia, il cui obiettivo era di andare a finalizzare la collaborazione tra i due Paesi.
Azioni Leonardo: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è comportata l'azione nella seduta odierna. È stata una giornata all'insegna delle prese di benificio questa odierna per il titolo Leonardo con le quotazioni che, chiudendo nei pressi dei 14,70 euro, si allontanano leggermente dai top di periodo toccati durante la scorsa ottava. Nel breve termine fondamentale sarà la tenuta dei primi sostegni situati sui 14 euro, dove transita sia l'indicatore daily del Supertrend che la media mobile a 50 giorni, per riprendere il trend primario ascendente in direzione dei top di periodo situati sulla soglia dei 15 euro. Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree resistenziali andrebbe a rafforzare la struttura grafica, aprendo la porte ad ulteriori apprezzamenti fin verso i massimi del 2017 situati sui 15,90 euro. Nel caso in cui anche quest'ultimi livelli dovessero essere lasciati alle spalle, aumenterebbero le chance per andare a mettere sotto pressione i top degli ultimi 14 anni in area 16,15-16,20 euro.
Al contrario una discesa sotto i 14 euro, dovrebbe far proseguire la fase correttiva di breve termine prima verso i 13,70 euro e successivamente in direzione dei minimi di ottobre situati sui 12,75 euro. L'eventuale perdita di tali sostegni aprirebbe le porte ad una correzione più decisa che avrebbe con primo target la soglia dei 12 euro, che rappresentano gli ex massimi dello scorso mese di marzo e dove transita la trendline rialzista che parte dai minimi di novembre 2022 situati in area 7 euro. Nel caso in cui i corsi dovessero confermati sotto questi sostegni, si avrebbe un indebolimento del trend primario rialzista, con prossimi obiettivi situati sugli 11,55-11,50 euro, dove troviamo la media mobile di lungo periodo e a seguire i 10,80-10,75 euro.
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