Le azioni Juventus sono in evidenza a Piazza Affari dopo la partita di ieri contro il Bologna. Questi i verdetti dell’ultima giornata di Serie A: Milan e Juventus in Champions League, Napoli in Europa League. Stamattina è stato deciso l’impatto in Borsa: il titolo Juve al momento della scrittura scambia a 0,76 euro in progresso del 3,04%.
Il club di Milano e i bianconeri hanno vinto le rispettive gare in trasferta: il Milan è passato a Bergamo con due rigori, mentre la Vecchia Signora ha travolto il Bologna e Pirlo vola così in Champions League. Dopo i timori per una mancata qualificazione alla competizione europea, che avevano portato molti giocatori a pensare di lasciare il team bianconero (tra cui Cristiano Ronaldo), ora il futuro del club torinese sembra più roseo. Vediamo ora cosa dice l’analisi tecnica e le strategie operative.
Azioni Juventus: l’analisi tecnica e le strategie operative
Osservando il grafico giornaliero delle azioni Juventus si può notare che il quadro tecnico rimane ancora complicato, con i prezzi che dopo aver violato la trendline che conta i minimi del 16 marzo e 30 ottobre 2020 hanno effettuato il breakout del livello orizzontale a 0,738 euro, lasciato in eredità dai minimi del 27 marzo 2020.
Con il balzo di oggi i corsi hanno testato il livello psicologico dei 0,79 euro per azione, dove transita la trendline che collega i massimi dell’8 giugno e 21 luglio 2020. Tuttavia, al momento della scrittura, i corsi hanno ripiegato dai massimi di seduta e stanno disegnando un pattern di inversione Shooting Star (dalle note implicazioni ribassiste).
Segnali di forza in area 0,7330 euro potrebbero essere sfruttati per implementare strategie long fino al prossimo livello di concentrazione di offerta in area 0,8510. La positività verrebbe invece meno con un ritorno delle quotazioni al di sotto del minimo registrato l’11 maggio scorso a 0,6830 euro.