Dopo i rialzi della passata settimana, la nuova ottava si è aperta all'insegna della cautela sui mercati azionari del Vecchio Continente, che hanno chiuso le contrattazioni vicini ai valori di venerdì scorso. In questo contesto il FTSE Mib termina la prima seduta della settimana in leggero territorio positivo, con i prezzi che si avvicinano ai top degli ultimi 16 anni posti in area 34.800-34.850 punti. Dal punto di vista operativo il superamento di questi livelli andrebbe a rafforzare la struttura grafica del nostro mercato, aprendo le porte per ulteriori allunghi prima verso i 35.000 punti e a seguire in direzione dei 35.350-35.350 punti.
Tra le storie da seguire in queste ore ci spostiamo a Wall Stret con Intel, con la società che sarebbe vicino ad un accordo con Apollo. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Intel: accordo da 11 miliardi per stabilimento in Irlanda?
Secondo il Wall Street Journal Intel sarebbe in trattative avanzate con il fondo di private equity, Apollo Global Management, che fornirebbe un finanziamento superiore agli 11 miliardi di dollari per la costruzione di un imponente impianto di produzione di chip in Irlanda. Al momento le due società non hanno rilasciato dichiarazioni in merito, ma secondo i ben informati l'accordo potrebbe essere raggiunto nel corso delle prossime settimane. L'operazione messa in campo dall'azienda statunitense guidata da Pat Gelsinger, conferma la voglia di Intel di espandersi in Irlanda e Francia, con l'obiettivo di poter beneficiare di finanziamenti e sussidi da parte della Commissione europea.
Da sottolineare inoltre che l'azienda ha previsto investimenti per quasi 100 miliardi di dollari per potersi espandere in alcuni Stati americani, come l'Ohio e l'Arizona, con l'obiettivo di recuperare quote di mercato nei confronti dei suoi competitors. Ricordiamo che solo nel mese passato Intel, in occasione dei dati del primo trimestre, ha previsto ricavi e utili per il secondo trimestre inferiori alle stime del mercato, poiché dovrà far fronte a una domanda debole per i suoi tradizionali chip rivolti a data center e personal computing, a differenza di un mercato in crescita per quanto riguarda i componenti legati all'intelligenza artificiale.
Azioni Intel: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si sta muovendo l'azione a Wall Street nella prima seduta dell'ottava. E' al momento una giornata all'insegna degli acquisti per il titolo Intel che, con un rialzo di oltre il 4%, si porta in direzione dei 31 dollari. Se l'impostazione di fondo rimane confermata al ribasso, nel breve periodo sarà solo con il superamento delle prime resistenze poste nei pressi dei 32 dollari, ex supporti e minimi degli ultimi 9 mesi e nei cui pressi troviamo l'indicatore giornaliero del Supertrend, che si avrebbe una prosecuzione del recupero in direzione dei 34,5 dollari, dove verrebbe chiuso il gapdown lasciato aperto lo scorso 26 aprile.
Nel caso in cui tali livelli dovessero essere lasciati alle spalle, si avrebbe una continuazione degli acquisti con prossimi obiettivi prima i 36 dollari e successivamente l'area dei 37,5 dollari. Dal punto di vista operativo sarà oltrepassando tali aree resistenziali, dove troviamo la trendline ascendente innescatasi dai minimi di febbraio 2023 e rotta al ribasso nello scorso mese di aprile, che si avrebbe un primo segnale di forza con possibili ulteriori apprezzamenti verso la soglia dei 40 dollari, dove transita la media mobile di lungo periodo.
Al contrario il mancato ritorno delle quotazioni oltre i 32 dollari, dovrebbe far ripartire le vendite in direzione dei minimi degli ultimi 11 mesi situati sui 29,70 dollari. Dal punto di vista operativo la violazione di tali supporti farebbe proseguire il trend ribassista, innescatosi nello scorso mese di dicembre dai 51 dollari, prima verso i 28,60-28,50 dollari ed in seguito in direzione dei 27 dollari. Nel caso in cui quest'ultimi supporti non riuscissero ad arrestare le vendite, aumenterebbero le chance per il titolo di rivedere i minimi dello scorso anno situati sulla soglia dei 25 dollari.
Vuoi seguire la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.