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In base a uno studio di Goldman Sachs, nel 2021 gli investimenti per le energie rinnovabili saranno superiori a quelli per il petrolio e gas;
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nel 2030 la spesa per l’energia verde potrebbe raggiungere 16 trilioni di dollari;
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lo sviluppo dell’energia rinnovabile attualmente è favorita dal livello raggiunto dalla tecnologia, dalla riduzione dei costi e dagli incentivi statali.
Secondo Goldman Sachs, per la prima volta a livello globale nel 2021 gli investimenti per le energie rinnovabili supereranno quelli dedicati a petrolio e gas. Entro la fine del prossimo anno la spesa per l’energia sostenibile rappresenterà il 25% del totale della spesa energetica, e nel 2030 raggiungerà la cifra di16 trilioni di dollari.
Secondo la banca d’affari americana, se gli Stati Uniti dovessero porsi decisamente l’obiettivo di contenere il riscaldamento del pianeta entro i 2 gradi, si potrebbe generare un investimento annuale tra 1 e 2 trilioni di dollari in infrastrutture per le energie verdi.
Le recessioni economiche passate hanno sempre frenato lo sviluppo dell’energia sostenibile, ma secondo Goldman Sachs la crisi determinata dal coronavirus non ostacolerà gli investimenti.
In questo momento, infatti, la tecnologia si è sviluppata a tal punto da permettere un’ampia diffusione a livello mondiale: i costi si sono abbassati e i governi stanno mettendo in atto numerosi incentivi a favore di questo tipo di energia.
La banca d’investimento statunitense ritiene fondamentale la collaborazione tra Governi e privati, in quanto i costi per le infrastrutture sostenibili sono ben più elevati rispetto alle fonti inquinanti. Quindi gli stimoli economici e le agevolazioni concesse dalle amministrazioni centrali avranno un ruolo fondamentale nella riuscita dei progetti green.
Partendo da queste rosee prospettive per il settore, andiamo ora a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading di tre aziende europee quotate in Borsa che si occupano di energie rinnovabili.
Nordex
Nordex è una società tedesca, con sede ad Amburgo, che produce e distribuisce turbine eoliche, oltre a sviluppare progetti per la creazioni di sistemi di energia eolica. Nordex, quotata alla Borsa di Francoforte, si trova all’interno di un ampio canale ribassista che ha avuto origine nell’aprile dello scorso anno. Dopo il violento sell off a seguito dello scoppio della pandemia da coronavirus, il titolo si è fermato su un supporto particolarmente importante in area 6 EUR. Il successivo rimbalzo ha formato una fase laterale che a fine maggio è stata rotta al rialzo con buoni volumi. In seguito il titolo ha trovato nella media mobile a 200 giorni una forte resistenza che ha respinto i prezzi, quindi, nelle ultime sedute, Nordex ha ritracciato e sta tuttora cercando di riportarsi al di sopra della media. L'analisi del grafico con time frame giornaliero, ci consente di individuare i seguenti livelli chiave per lo sviluppo di strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 10,750 EUR
Stop: appena al di sotto di 8,830 EUR
1° target: area 11,680 EUR 2° target: area 12,550 EUR.
Short
Ingresso: breakout area 8,830 EUR
Stop: appena al di sopra di 10,750 EUR
1° target: area 8,330 EUR 2° target: 6,800 EUR.
SMA Solar Technology
Fondata nel 1981 a Niestetal, Germania, SMA Solar Technology è un fornitore internazionale di strutture per l’implementazione di impianti a energia solare. Nella seconda metà del 2018, la società tedesca ha vissuto un profondo trend ribassista che ha portato il titolo da 63,15 EUR a un minimo in area 14,5 EUR. Il 2019 invece si è rivelato un anno positivo in Borsa, ma la tendenza rialzista è stata meno forte del precedente ribasso, infatti Solar Technology non è ancora riuscita a recuperare quanto perso. Il successivo crollo dovuto al Covid-19 ha riportato il titolo in area 19,5 EUR, che in passato ha più volte rappresentato un livello molto sentito dai prezzi. Su questo supporto le quotazioni sono rimbalzate e nell’ultimo mese hanno raggiunto la media mobile a 200 giorni, formando così una congestione che potrebbe essere il preludio per un nuovo impulso rialzista. Analizzando il grafico sul time frame daily possiamo individuare le seguenti zone di prezzo rilevanti per il trading:
Long
Ingresso: breakout area 30,66 EUR
Stop: appena al di sotto di 24,42 EUR
1° target: area 32,22 EUR 2° target: area 36,90 EUR.
Short
Ingresso: breakout area 24,42 EUR
Stop: appena al di sopra di 30,66 EUR
1° target: area 17,84 EUR 2° target: trailing profit.
EDP Renováveis
Anche la società spagnola, tra le più importanti al mondo nella progettazione e gestione di centrali elettriche alimentate da fonti di energia rinnovabili, ha subito in Borsa il contraccolpo da Covid-19. Prima del sell off che ha coinvolto tutte le piazza finanziarie mondiali, EDP Renováveis aveva appena raggiunto il proprio massimo storico a quota 13,69 EUR. La profonda discesa di marzo non ha comunque intaccato il persistente trend rialzista di lungo termine che si protrae ormai dal 2012. Una volta raggiunto il minimo di questa caduta a quota 8,32 EUR, il titolo si è prontamente ripreso con un nuovo impulso rialzista che sta riportando I prezzi sui massimi. Alla luce delle buone prospettive future dell’energia rinnovabile, vediamo di seguito le aree di prezzo da tenere sotto osservazioni per eventuali operazioni di trading:
Long
Ingresso: breakout area 12,68 EUR
Stop: appena al di sotto di 11,14 EUR
1° target: area 13,20 EUR 2° target: area 13,69 EUR.
Short
Ingresso: breakout area 10,88 EUR
Stop: appena al di sopra del massimo relativo più vicino
1° target: area 9,96 EUR 2° target: area 8,37 EUR.