In una giornata che sarà caratterizzata dal dato rigurdante la crescita economica a stelle e strisce, i futures del Vecchio Continente impostati nei pressi della parità anticipano un inizio di seduta all'insegna della cautela sui mercati azionari europei. Con il focus sempre più rivolto verso le prossime elezioni politiche in Francia, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 33.550 punti, rimanendo vicino ai primi supporti situati sui 33.500 punti.
Dal punto di vista operativo la violazione di questi sostegni spingerebbe velocemente i prezzi verso i 33.300 punti. Al contrario nuovi segnali di forza si avrebbero solo con un pronto ritorno dei corsi oltre i 33.750-33.800 punti e primi obiettivi la soglia dei 34.000 punti.
Tra i titoli da monitorare nella seduta odierna a Piazza Affari troviamo Enel, con la società che nella serata di ieri ha perfezionato una partnership. Andiamo a vedere di chi si tratta.
Enel: cede a Sosteneo il 49% del business Bess
Facendo seguito all'accordo raggiunto lo scorso 1° marzo, Enel ha comunicato di aver perfezionato per 1,1 miliardi di euro la cessione a Sosteneo Energy Transition del 49% del capitale sociale di Enel Libra Flexsys. Quest'ultima è una società nata per la realizzazione e la gestione di un portafoglio di progetti destinati ai servizi regolati di capacità. Nello specifico al suo interno troviamo 23 progetti di stoccaggio di energia a batteria per una capacità totale pari a 1,7 GW, 3 progetti di rifacimento di impianti a gas a ciclo aperto per una capacità totale pari a 0,9 GW.
L'operazione di queste ultime ore è in linea con quanto presente all'interno del Piano strategico 2024-2026 del Gruppo guidato da Flavio Cattaneo, che prevede il controllo degli asset strategici e massimizzare la produttività e i ritorni sul capitale investito.
La vendita andrà a generare una riduzione dell’indebitamento finanziario netto consolidato di Gruppo vicino agli 1,1 miliardi di euro mentre non genererà impatti sui risultati economici in quanto Enel continuerà a mantenere il controllo di Enel Libra Flexsys e di conseguenza a consolidarla integralmente. Da sottolineare che l’Enterprise Value riferito al 100% di Enel Libra Flexsys al completamento del ciclo di investimenti previsto dal progetto è stato valutato a circa 2,5 miliardi di euro.
Azioni Enel: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere quali sono le attese sull'azione nel breve e medio periodo. E' stata una giornata all'insegna della debolezza quella di ieri per il titolo Enel che, chiudendo le contrattazioni in area 6,55 euro, ha interrotto il rimbalzo che aveva contrassegnato le passate giornate.
Nel breve periodo per riprendere la strada degli acquisti l'azione doverebbe spingersi oltre i top settimanali posti sui 6,63 euro, sopra i quali sono possibili ulteriori apprezzamenti prima verso i 6,80 euro, dove troviamo l'indicatore giornaliero del Supertrend, e successivamente in direzione dei massimi degli ultimi due anni situati sui 6,88-6,90 euro.
Dal punto di vista operativo il superamento di tali aree resistenziali andrebbe a rafforzare la struttura grafica del titolo, aprendosi la strada per ulteriori allunghi in direzione della soglia dei 7 euro ed in seguito verso i 7,25 euro.
Al contrario la discesa delle quotazioni sotto i 6,48 euro, dove troviamo la media mobile a 50 giorni, farebbe proseguire le prese di beneficio verso i minimi delle ultime settimane situati in area 6,25 euro.
Nel caso in cui dovessimo assistere alla violazione di tali supporti, nelle cui vicinanze troviamo la media mobile di lungo periodo, si avrebbe una riattivazione della gamba ribassista partita dai massimi di periodo lo scorso 7 giugno. In questo caso un primo obiettivo ribassista sarebbe posizionato sui 6,15 euro ed in seguito la soglia psicologica dei 6 euro.
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