ENEL ha comunicato i risultati finanziari relativi ai primi tre mesi del 2021. Il periodo ha visto un calo dei ricavi e degli utili per il gruppo guidato da Francesco Starace, ma aumentano gli investimenti. Il board di ENEL ha confermato gli obiettivi finanziari 2021, comunicati lo scorso novembre in occasione della presentazione del piano strategico 2021-2023. Vediamo tutti i dettagli.
ENEL: nel primo trimestre 2021 in calo ricavi e utili
Nei primi tre mesi del 2021 ENEL ha registrato un calo dei ricavi, che sono risultati in contrazione del 14,4% dai 19,99 miliardi a 17,11 miliardi di euro. La società ha precisato che la flessione è principalmente attribuibile alle attività di Generazione Termoelettrica e Trading in Italia e Spagna, per le minori attività di trading, alle Infrastrutture e Reti principalmente in America Latina per l’effetto cambi negativo e ai Mercati Finali, per le minori quantità di energia elettrica vendute in Spagna.
Il margine operativo lordo è sceso del 13,1% da 4,71 miliardi a 4,09 miliardi di euro. L’utile netto ordinario ha limitato il calo al 5,2%, passando da 1,28 miliardi a 1,21 miliardi di euro. Il board di ENEL ha segnalato che la variazione dei risultati operativi ordinari è stata parzialmente compensata dai minori oneri finanziari netti e dalla minore incidenza delle interessenze di terzi. L’utile netto è risultato pari a 1,18 miliardi di euro.
A fine marzo l’indebitamento netto era cresciuto a 45,88 miliardi di euro, rispetto ai 45,18 miliardi di euro di inizio anno, in seguito agli investimenti del periodo – pari a 2,04 miliardi - e all’effetto cambi negativo, parzialmente compensati dai positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa.
L’incidenza dell’indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo (debt to equity) è risultato pari a 1,03, in calo da 1,07 visto al 31 dicembre 2020. Nel primo trimestre 2021 le attività operative della società hanno generato un flusso di cassa di 2,55 miliardi di euro.
ENEL: politica dividendi e target 2021
I vertici di ENEL hanno confermato gli obiettivi relativi all’esercizio 2021, che erano stati comunicati lo scorso novembre in occasione della presentazione del piano strategico per il triennio 2021-2023.
Il board del gruppo elettrico prevede di chiudere l’anno con un margine operativo lordo compreso tra i 18,7 miliardi e i 19,3 miliardi di euro, mentre l’utile netto ordinario dovrebbe collocarsi tra i 5,4 e i 5,6 miliardi di euro. ENEL ha inoltre ribadito che gli azionisti riceveranno un dividendo fisso per azione, garantito e crescente nei prossimi tre anni, con l’obiettivo di raggiungere 0,43 euro per azione al 2023.
“Nel primo trimestre del 2021 abbiamo aumentato significativamente i nostri investimenti principalmente nelle rinnovabili e nelle reti, al fine di accelerare ulteriormente il processo di decarbonizzazione di gruppo e cogliere le opportunità che emergeranno dalla ripresa economica. Questi investimenti ci permetteranno di accelerare la crescita, in un contesto di sempre maggiore decarbonizzazione, proiettandoci verso un nuovo record di costruzione di capacità rinnovabile a fine anno”, ha commentato l’AD Francesco Starace.