La possibilità che la Bce possa essere pronta nel 2024 a tagliare i tassi di interesse, come confermato nel pomeriggio di ieri da un falco del board come Isabel Schnabel, continua a sostenere il sentiment sui mercati azionari del Vecchio Continente che sono pronti ad aprire la terza seduta della settimana in terreno positivo.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe confermarsi oltre la soglia dei 30.000 punti, sopra i quali sono possibili ulteriori allunghi prima verso i 30.250-30.300 punti e successivamente in direzione dei 30.500 punti. Al contrario solo con un ritorno dei corsi sotto i 29.000 punti che si avrebbero dei primi segnali di rallentamento del trend ascendente, con primi obiettivi i 28.920 punti, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto, e a seguire i 28.750-28.700 punti.
Tra i temi da seguire nella seduta odierna troviamo Enel, dopo il giudizio arrivato nella serata di ieri da parte di S&P. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
ENEL: S&P rivede rating a lungo termine
Nella serata di ieri l’agenzia di rating S&P Global ha comunicato di aver lasciato inalterato il rating di breve termine di ENEL ad “A-2”, ma allo stesso tempo di aver rivisto il rating a lungo termine portandolo a “BBB” dal precedente livello di “BBB+”. Per quanto riguarda invece l’outlook, questo rimane stabile.
Tra le motivazioni che hanno portato l'agenzia alla variazione del rating della società italiana, troviamo principalmente il livello dell’indebitamento finanziario netto del Gruppo che ha raggiunto il valore massimo durante l'anno passato. L’outlook stabile riflette invece l'aspettativa che ENEL riuscirà porterà a termine con successo il restante programma di dismissioni.
Inoltre la società guidata da Flavio Cattaneo riuscirà ad attenuare parzialmente la diminuzione degli utili conseguente alla cessione di asset, grazie alla riduzione dei costi e a una crescita sostenibile degli utili derivante da investimenti più selettivi. Alla luce di queste considerazioni, l'agenzia di rating ritiene che ENEL si posizioni agevolmente rispetto al nuovo livello di rating assegnatole, con adeguati margini derivanti da un atteso miglioramento dei parametri del proprio credito.
ENEL: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa aspettarsi dall'azione per le prossime sedute. E' stata una giornata in leggero territorio positivo quella di ieri per il titolo ENEL, la quarta consecutiva, con i prezzi che si sono portati sui nuovi massimi annuali situati in area 6,55 euro. Nel breve termine le attese sono per una continuazione del trend in atto, innescatosi dai minimi dello scorso mese di ottobre in area 5,5 euro, verso i 6,70-6,75 euro e successivamente spingersi fin verso la soglia dei 7 euro.
Dal punto di vista operativo l'eventuale superamento di questi ultimi livelli, aumenterebbe le possibilità per andare a mettere sotto pressione i top del 2022 situati sui 7,25 euro. In questo contesto rialzista eventuali prese di beneficio che dovessero riportare i corsi in direzione dei primi supporti di breve situati sui 6,35 euro, dove transita l'indicatore daily del Supertrend, potrebbero rappresentare delle occasioni di acquisto.
Al contrario la perdita dei 6,35 euro dovrebbe aprire la strada ad una fase correttiva più profonda che avrebbe come primo obiettivo i 6,15-6,10 euro, dove troviamo la trendline ascendente che parte dai minimi dello scorso mese di ottobre, e successivamente spingersi in direzione dei forti supporti situati in area 5,90-5,85 euro. Fondamentale diventerà la tenuta di quest'ultimi sostegni, nei cui pressi troviamo la media mobile di lungo periodo, per evitare una continuazione delle vendite prima verso i 5,75 euro ed in seguito in direzione dei 5,62-5,60 euro. Nel caso in cui questi supporti dovessero essere violati al ribasso, per il titolo ENEL aumenterebbero le chance di andare a rivedere i minimi di ottobre posizionati in area 5,5 euro, che rappresentano l'ultimo baluardo per evitare un test sui prossimi sostegni situati sui 5,20-5,15 euro.
Vuoi seguire e replicare ogni giorno la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.