In una giornata che ha visto volumi in deciso calo, complice la chiusura per festività di Wall Street, i principali mercati azionari europei chiudono la quarta seduta dell'ottava in leggero territorio positivo. Ad impattare sul sentiment odierno anche i dati provenienti dagli indici Pmi della manifattura e dei servizi che nel mese passato sono risultati leggermente sopra le attese degli analisti.
In questo contesto il FTSE Mib chiude le contrattazioni nei pressi dei 29.250 punti, allontanandosi in questo modo dai primi supporti situati sui 29.000 punti. Nel breve periodo fondamentale sarà la tenuta di questi livelli, per evitare una ripresa delle vendite prima verso i 28.928 punti, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto lo scorso 14 novembre, e a seguire i 28.600-28.500 punti. Al contrario il ritorno oltre i 29.500 punti dovrebbe andare a riattivare il trend primario ascendente verso i 29.750 punti, massimi degli ultimi 15 anni, e successivamente la soglia dei 30.000 punti.
Tra i temi interessanti da seguire nella giornata di domani ci spostiamo a Wall Street con il titolo Amazon, che in queste ore potrebbe festeggiare un pronunciamento da parte dell'UE. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Amazon: UE approva acquisto iRobot?
Nelle prossime settimane le autorità antitrust dell'Unione Europea sarebbero pronte ad approvare senza condizioni, l'acquisizione da parte di Amazon del produttore di aspirapolvere robot iRobot, per un valore vicino agli 1,4 miliardi di dollari. Ricordiamo che durante il mese di luglio la Commissione Europea aveva aperto un fascicolo sull'acquisizione, avvertendo il colosso a stelle e strisce che l'accordo avrebbe non solo potuto ridurre la concorrenza nel settore degli aspirapolvere robot ma anche rafforzare la posizione dominante dell'azienda statunitense come fornitore nei mercati online.
Nello specifico l'accordo, che era stato comunicato durante lo scorso mese di agosto, avrebbe aggiunto l'aspirapolvere robot Roomba di iRobot al portafoglio di dispositivi intelligenti presenti nella vendita al dettaglio online di Amazon, che comprende l'assistente vocale Alexa, termostati intelligenti, dispositivi di sicurezza e display intelligenti a parete. Ricordiamo che iRobot è il principale produttore di aspirapolvere robot al mondo, che negli ultimi anni ha dovuto competere con molti nuovi player, in particolar modo cinesi.
In questo contesto dobbiamo sottolineare che l'agenzia antitrust britannica, ha già autorizzato l'accordo senza condizioni dopo un esame preliminare.
Azioni Amazon: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica per le prossime giornate. Quella di ieri è stata una giornata in deciso rialzo per il titolo Amazon, le cui quotazioni si sono portate sui massimi annuali posti nei pressi dei 147 dollari. Nel breve termine il superamento di queste aree resistenziali andrebbe a rafforzare il trend ascendente, innescatosi sul finire dello scorso anno dagli 81,5-82 dollari, in direzione dei 158 dollari e successivamente verso i 163,27 dollari, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto il 5 aprile dello scorso anno. Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree, aumenterebbe le possibilità di andare a rivedere i massimi del 2022 posti nei pressi dei 171-172 dollari. In questo contesto rialzista eventuali correzioni verso i 136-137 dollari, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend, potrebbero rappresentare delle occasioni di acquisto.
Al contrario la perdita di quest'ultimi supporti dovrebbe far proseguire la fase correttiva prima in direzione dei 133 dollari, dove troviamo la media mobile a 50 giorni, ed in seguito i 130 dollari. Nel caso in cui i corsi dovessero confermarsi sotto tali supporti si avrebbe una prosecuzione delle vendite prima verso i 124 dollari e successivamente in area 121-120 dollari, dove troviamo sia la media mobile di lungo periodo che la trendline ascendente che parte dai minimi degli ultimi 12 mesi. L'eventuale violazione di quest'ultimi livelli andrebbe ad indebolire la struttura grafica del titolo Amazon, aprendo di conseguenza la strada fin verso i prossimi supporti posti nei pressi dei 110 dollari.
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