LG Energy Solution ha firmato un accordo con la società mineraria indonesiana PT Aneka Tamban e Indonesia Battery Corporation per mettere in piedi un consorzio che investirà in loco 9 miliardi di dollari sulla catena di approvvigionamento delle auto elettriche.
In sostanza, la partnership cercherà di gestire tutto il processo di produzione che passa dalla fusione e raffinazione del nichel, alla produzione dei materiali catodici e delle celle, per arrivare al prodotto finito in Indonesia.
L'obiettivo è quello di ridurre la dipendenza dalla Cina, che è il più grande trasformatore produttivo al mondo dei minerali necessari alla produzione, e allo stesso tempo smorzare l'effetto dei costi di input derivanti dalla guerra Russia-Ucraina. Quest'ultima ha provocato parecchi danni, in quanto la Russia rappresenta l'11% della produzione mondiale di nichel, le cui quotazioni hanno avuto un'impennata furiosa negli ultimi tempi, soprattutto dopo l'invasione di Putin.
Al riguardo il London Metal Exchange a un certo punto si è trovato costretto a sospendere per una settimana le contrattazioni e prendere una decisione storica come quella di annullare le operazioni. L'investimento è stato annunciato appena pochi giorni dopo che Contemporary Amperex Technology, il più grande produttore mondiale di batterie per veicoli elettrici, ha concluso un accordo da 6 miliardi di dollari con alcune società indonesiane sempre per un progetto dello stesso tenore. L'Indonesia quindi rappresenta un polo strategico, perché ad oggi è il più grande produttore mondiale di nichel, potendo contare su circa 21 milioni di tonnellate di riserve.
Auto elettriche: come competere con la Cina
Finora tutta l'industria automobilistica si è vista complicare i piani di abbandonare i combustibili fossili anche a causa della sua grande dipendenza dalle raffinerie e dagli stabilimenti cinesi, dove circa l'80% dei materiali delle batterie viene lavorato e poi utilizzato per le imprese che ne fanno richiesta. Questi investimenti quindi cercano di sganciarsi da Pechino, aumentando la competitività coreana.
LG Energy Solution ha affermato di aspettarsi che il progetto migliori le capacità e la redditività nell'azienda nel settore delle batterie, assicurando materie prime a basso costo in maniera stabile. Tra l'altro, il gruppo sta costruendo insieme a Hyundai Motor, un impiano di celle per batterie da 1,1 miliardi di dollari a Karawang Ragency, a 65 km a sud-est di Giacarta.
Secondo Yoon Hyuk-jin, analista di SK Securities, con l'aggravarsi della crisi nell'Est Europa, per i produttori di batterie la fornitura stabile di materie prime è diventata molto più importante e a monte c'è necessità da parte dei produttori coreani di mantenere alto il livello degli investimenti per essere competitivi nel lungo periodo.