Oggi, 5 ottobre 2021, sono passati esattamente 10 anni dalla morte di Steve Jobs. Jobs è stato il cofondatore di Apple e ne è stato CEO fino al 24 agosto 2011, quando si è dimesso per motivi di salute, assumendo la carica di presidente del Consiglio di amministrazione e lasciando le redini a Tim Cook.
Come sono cambiate le cose per il colosso di Cupertino? Quale è stato l’andamento in Borsa del titolo? Vediamo cosa è cambiato dal 2011 al 2021 e come sono andate le azioni a Wall Street in questi ultimi dieci anni.
Azioni Apple: 10 anni fa il decesso di Steve Jobs
Dieci anni fa vi è stato un importantissimo cambio al vertice di Apple. Steve Jobs, fondatore e CEO dell’azienda, ha dovuto dimettersi per motivi di salute, lasciando il posto a Tim Cook che già lavorava all’interno della società come Chief Operating Officer.
Il 61enne dell’Alabama ha dunque preso il comando di un colosso del settore tech che vantava prodotti come l’iMac, l’iPod, l’iPhone e l’iPad. Sotto la guida di Tim Cook, il colosso di Cupertino ha rilasciato diversi nuovi prodotti che hanno permesso di ampliare in maniera significativa la base clienti, diventando inoltre l’azienda più valutata al mondo con una market-cap di circa 2.340 miliardi di dollari. Vediamo ora come è cambiata in termini numerici Apple negli ultimi 10 anni.
Azioni Apple: come è cambiato il business in 10 anni?
Nel secondo trimestre fiscale del 2011, Apple aveva registrato ricavi per 28,57 miliardi di dollari. Nel medesimo periodo del 2021, il dato è stato sorpassato di circa tre volte, arrivando a 81,4 miliardi di dollari.
Per capire l’entità dell’aumento basti pensare che all’ultima trimestrale le vendite di iPhone (che contano per circa il 47% delle vendite totali) si sono attestate a 39,6 miliardi di dollari, più dell’intero fatturato del gruppo registrato dieci anni fa.
Sotto la guida di Cook, l’azienda ha lanciato diversi nuovi prodotti, tra cui l’Apple Watch nel 2015. Anche se il gruppo non rilascia i dati di vendita di questo dispositivo, una stima di Counterpoint Research evidenzia come le spedizioni di smartwatch potrebbero essere arrivate a 33,9 milioni di unità, ben al di sopra delle 11 milioni vendute da Huawei, che è il suo principale competitor.
Nel 2016 la società ha lanciato le AirPods, dispositivi che per Strategy Analytics potrebbero occupare la metà delle vendite di tutto il mercato delle cuffie wireless del 2020. Questi due oggetti hanno fatto volare la voce “altro” del bilancio dai 2,3 miliardi di dollari del 2011 a 30,6 miliardi del 2021. Inoltre, sono aumentate le vendite dei servizi: i ricavi per questa categoria sono passati dai 2,95 miliardi di dollari nel 2011 a 53,77 miliardi nel 2021.
Azioni Apple: la performance a Wall Street da morte Jobs
Un investimento di 1.000 dollari nelle azioni Apple il 5 ottobre 2011 sarebbe risultati in oltre 16.800 dollari ai valori attuali in caso di reinvestimento dei dividendi, con un rendimento annuale del 32% circa. Lo stesso importo investito nell’S&P 500 avrebbe reso circa il 16%.
La capitalizzazione di Borsa è passata da 356,77 miliardi di dollari a 2.300 miliardi, mentre il prezzo delle azioni è aumentato da 13,43 dollari a oltre i 140 dollari, oltre il 1.000% in più. Durante la guida di Cook, il titolo ha subito due frazionamenti azionari: uno con un rapporto 7:1 nel 2014, l’altro 4:1 nel 2020.
In termini di performance annuali a Wall Street, l’anno migliore per Cook è stato il 2019 con un +86,16%, mentre l’anno peggiore è stato il 2018 con il -6,79% di performance. Nei dieci anni alla guida dell’azienda solo il 2015 accompagna il 2018 come anno con una variazione percentuale negativa.