Nel corso dell'ultimo evento di Cupertino dedicato ai nuovi dispositivi mobili, Apple ha deciso di seguire quegli operatori di telefonia mobile e produttori di Smartphone che offrono un servizio di connessione satellitare annunciando il servizio “Emergency SOS” ( dell'ultimo evento di Apple ne abbiamo parlato QUI).
iPhone 14 potrà mandare messaggi di testo via satellite
Con questo sistema iPhone 14 sarà in grado di inviare messaggi testuali di emergenza da qualunque posizione nel mondo, anche la piu remota, collegandosi al satellite. Stando alle dichiarazioni serviranno solo 15 secondi per inviare un messaggio di testo in condizioni di cielo sgombro.
L’annuncio dell’azienda di Cupertino arriva a pochi giorni da quello con cui la cinese Huawei ha svelato una funzione simile sui suoi smartphone ed in precedenza SpaceX e l’operatore telefonico T-Mobile avevano svelato una collaborazione per una connessione mobile direttamente da satellite.
Che il mondo dell'Hi-tech stia virando in tale direzione non è un segreto e la conferma definitiva arriva da Google, che ha di recente ufficializzato il supporto di Android 14 ai satelliti.
Apple e satelliti: il vero piano di Tim Cook
Unendo tutti i puntini sembra che Apple stia creando una rete globale di connessione e geo localizzazione, con l’obiettivo nel breve termine di prendersi una fetta consistente di quel pubblico che pratica sport estremi (ad esempio escursioni ed arrampicate) e che non avranno più bisogno di dispositivi secondari.
Nel lungo termine invece sembra che Apple stia preparando il terreno per un futuro ingresso nel campo della guida autonoma con la segretissima Apple Car.
Solo Tim Cook conosce la verità sulla questione, ma tutto lascia pensare che questo sistema di guida autonoma potrebbe avere bisogno di una rete di satelliti per localizzare e gestire qualunque tipo di situazione a bordo del veicolo.
Che l’utilizzo della tecnologia satellitare sia uno dei numerosi passi da parte di Apple per preparare un ingresso in grande stile nel settore automotive?
Che si parli di Air Pods, Apple Watch o AirTag la direzione è quella di un mondo sempre più connesso e in futuro anche la superficie stradale potrebbe aver bisogno di essere digitalizzata, anche solo per condividere i dati con le autorità di trasporto.
Provate a pensarci bene: la connessione e la trasmissione dati sarà indispensabile non solo per collegare la apple car alla rete e all'intelligenza artificiale, ma consentirà anche al veicolo per esempio di “parlare” con altre auto per evitare scontri o capire le variazioni del traffico una volta che le strade saranno popolate da questi veicoli intelligenti. Insomma, per funzionare, questa infrastruttura dovrebbe essere sempre connessa, non importa dove voi e la vostra auto (o qualsiasi altro dispositivo) vi troviate sul pianeta.
Chi è Globalstar e conviene investirci?
Stiamo sognando in grande (ma nemmeno troppo) dato che Apple non perde tempo e per offrire questo servizio con iPhone 14, ha stretto una partnership con Globalstar, una società di telecomunicazioni americana che fornisce già una connessione globale per telefoni satellitari.
Globalstar è una azienda quotata che potrebbe essere una bella scommessa da inserire nel nostro portfolio.
Dico che è una scommessa perché l’azienda ha i bilanci in rosso, quindi ad un primo sguardo non sembrerebbe un grande affare visto che perde soldi da anni, ma sbirciando in Bloomberg mi sono accorto che praticamente tutti i manager dell’azienda stanno comprando azioni.
Quando un manager compra azioni della sua azienda il motivo è uno solo: è a conoscenza di qualcosa che potrebbe far alzare il prezzo.
Se sei un'azienda piccola come Globalstar che capitalizza circa tre miliardi di dollari ed un colosso come Apple decide che sei un suo partner strategico, non credo che ti lascerà mai fallire. In caso le cose dovessero mettersi male, Apple si comprerebbe GlobalStar con la stessa facilità con cui un ludopatico compra un gratta e vinci.
Per farla breve: noi di investire.biz abbiamo investito qualcosa in GlobaStar.
Qualcuno già provò l'impresa satellitare: il progetto Iridium
Il nostro augurio è che Apple sia più cauta di Motorola: ve la ricordate?
Motorola a fine anni 90 con il progetto “Iridium” provo' a costruire una rete globale di satelliti e un telefono satellitare che consentiva di chiamare da qualsiasi punto del pianeta.
Un progetto che è costato all’azienda miliardi di dollari ma che è risultato fallimentare. Al tempo il telefono satellitare era troppo grande e pesante da trasportare e il servizio era talmente costoso che nessuno lo voleva.
Ora i tempi potrebbero essere maturi. Apple ha investito pesantemente nelle comunicazioni satellitari e probabilmente, lo farà sempre di più in futuro. Dopotutto, se si vuole creare una rete e un'azienda mediatica globale basata su realtà aumentata e intelligenza artificiale, è necessario investire nelle reti di comunicazione.
Comunque la si guardi, Apple sta puntando alle stelle.