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Il mercato cloud pubblico ha un valore di 95,47 miliardi di dollari e crescerà di oltre il 155% entro il 2025;
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Le aziende statunitensi detengono quasi il 50% del mercato del cloud pubblico;
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I colossi tecnologici americanisi avvantaggeranno ancora di più nei prossimi anni.
Il cloud pubblico è un affare enorme a livello mondiale e l’interesse verso questa tecnologia è aumentato notevolmente con l’intensificarsi dell’utilizzo del lavoro agile ai tempi del Coronavirus: attualmente il mercato vale 95,47 miliardi di dollari e si prevede che cresca di oltre il 155% entro il 2025.
Gli Stati Uniti detengono il 47% del mercato globale: le società statunitensi generano ricavi per 45 miliardi di dollari, ben al di sopra delle aziende di Cina, Regno Unito, Canada e Giappone. In questo contesto gruppi come Google, Amazon, Oracle e Microsoft, i maggiori produttori di cloud pubblico, molto probabilmente si avvantaggeranno ancora di più sfruttando la loro predominanza.
Partendo da questi dati, andiamo ora a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading di tre aziende tecnologiche quotate a Wall Street.
Alphabet
Dopo il violento sell-off che si è abbattuto su tutte le piazze finanziarie globali con lo scoppio della pandemia da Coronavirus, le azioni Alphabet hanno recuperato ampiamente quanto perso. A Wall Street il titolo ha innescato un forte trend rialzista aggiornando costantemente i propri massimi storici. L’analisi del grafico con time frame giornaliero consente di individuare i seguenti livelli chiave per la pianificazione di strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 1.726,10 USD
Stop loss: al di sotto del minimo relativo più vicino
Target: trailing profit.
Short
Ingresso: breakout area 1.454 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 1.587,05 USD
1° Target: area 1.351,65 USD 2° target: area 1.296 USD.
Oracle
Negli ultimi mesi le azioni Oracle hanno formato una fase laterale lungo la media mobile a 200 giorni. Nelle recenti sedute i prezzi sembrano avere effettuato un breakout decisivo, aggiornando il proprio massimo storico. L'analisi del grafico con time frame giornaliero ha fatto emergere i seguenti livelli chiave per strategie di trading long e short sul titolo della società californiana:
Long
Ingresso: attendere un ritracciamento
Stop loss: al di sotto del minimo relativo più vicino
Target: trailing profit.
Short
Ingresso: breakout area 53,68 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 57,84 USD
1° Target: area 50,70 USD 2° target: area 45,63 USD.
Microsoft
Il costante trend al rialzo di Microsoft al NASDAQ non sembra avere ostacoli degni di nota e il titolo sta polverizzando tutti i massimi raggiunti di volta in volta. Tramite l'analisi del grafico con time frame giornaliero cerchiamo ora di individuare i livelli importanti per la valutazione di strategie di trading long e short.
Long
Ingresso: breakout area 232,86 USD
Stop loss: al di sotto del minimo relativo più vicino
Target: trailing profit.
Short
Ingresso: breakout area 202,65 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 217,12 USD
1° Target: area 197,03 USD 2° target: area 193,08 USD.