Continua la discesa delle azioni NIO dopo il -6% messo a segno ieri a Wall Street. A penalizzare il titolo del produttore di veicoli elettrici è stata la notizia relativa alla vendita di 2 miliardi di dollari in nuovi titoli di deposito (American Depositary Shares) al fine di finanziare la sua espansione (clicca qui per la notizia completa). Ma vediamo ora l’andamento del titolo in Borsa e come si potrebbe impostare una strategia operativa.
Azioni NIO: analisi tecnica e strategie operative
Da un punto di vista grafico, le azioni NIO si trovano all’interno di una fase di congestione che sembra prossima ad essere rotta al ribasso. I prezzi sembrano infatti pronti ad effettuare la violazione della linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 24 a quelli del 28 luglio 2021. Una discesa al di sotto di questa trendline permetterebbe ai venditori di dirigersi verso il supporto a 32,20 dollari, lasciato in eredità dai top del 29 ottobre 2020.
Quest’ultimo intorno ha un’importanza fondamentale, in quanto è il livello che spegne le velleità ribassiste sul titolo da marzo 2021. Una sua rottura determinerebbe quindi un potenziale impulso discendente verso la successiva zona di concentrazione di domanda compresa tra i 20,92 e i 20 dollari. Per quanto riguarda i compratori invece, questi potrebbero tornare in vantaggio nel caso in cui si dovesse verificare un recupero della resistenza a 42,23 dollari, dove passa l’ostacolo espresso dai minimi del 29 dicembre 2020.
Da un punto di vista operativo, si potrebbero ancora valutare strategie di matrice long dal sostegno di breve periodo a 36,50 dollari, mirando quindi ad un falso breakout del livello dinamico menzionato prima. In tal caso, lo stop loss sarebbe identificabile a 34,50 dollari, mentre l’obiettivo sui 39 dollari.