Il calo dell'inflazione in alcuni Paesi europei (Francia e Germania) non sostiene i principali mercati azionari del Vecchio Continente che si avviano a terminare le contrattazioni all'insegna della debolezza. In questo contesto anche Wall Street, in attesa del voto sul tetto al debito a stelle e strisce, apre la giornata sotto i livelli della chiusura di ieri, con l'S&P 500 che scende sotto gli ex massimi di periodo posti in area 4.200 punti. Dal punto di vista operativo una conferma sotto tali livelli dovrebbe far proseguire le prese di beneficio in direzione dei 4.175 punti e successivamente i 4.150 punti. Al rialzo nuovi segnali di forza si avrebbero invece con il ritorno delle quotazioni sopra i 4.215 punti e primi obiettivi situati sui 4.250 punti e a seguire i massimi dello scorso mese di agosto situati in area 4.300-4.320 punti. Tra i titoli che oltreoceano resistono alle vendite troviamo American Airlines, che nelle ore passate ha alzato l'outlook sul trimestre in corso. Andiamo a vedere i nuovi numeri.
American Airlines: nuovi target nel trimestre in corso
Nelle ultime ore American Airlines ha rivisto al rialzo le proprie previsioni per quanto l'utile per azione del secondo trimestre, che passa dal precedente 1,2-1,4 dollari agli 1,45-1,65 dollari per azione. Su questi numeri, come comunica la società, impattano sia una forte domanda di viaggi che il calo del prezzo del carburante. In questo contesto anche i ricavi nel periodo aprile-giugno 2023 dovrebbero vedere un calo compreso tra l'1%-3% rispetto allo stesso periodo del 2022, ma in miglioramento se confrontato alla precedente previsione che prevedeva una discesa del 4%. Ricordiamo che solo qualche giorno fa la società aveva fornito un outlook per l'intero 2023, che prevedeva un utile per azione compreso nella forchetta 2,5-3,5 dollari per azione.
I numeri arrivati in queste ore vanno a confermare quella view positiva comunicata nelle settimane passate da Jp Morgan, secondo cui il prezzo delle azioni potrebbero raddoppiare fino ai 29 dollari. Nel report della banca americana veniva sottolineata che a favore della crescita di American Airlines dovrebbe giocare la capacità da parte del vettore di intecettare la domanda di voli internazionali in forte sviluppo. Andiamo ora a vedere come sta rispondendo l'azione dopo queste notizie.
Azioni American Airlines: analisi tecnica e strategie operative
È una giornata al momento all'insegna degli acquisti quella odierna per il titolo American Airlines con i prezzi che, proseguendo quel trend ascendente innescatosi il 26 aprile scorso, transitano nei pressi dei 14,80 dollari. Nel breve termine le attese sono ora per un test sulla soglia psicologica e massimi degli ultimi tre mesi situati in area 15 dollari. Dal punto di vista operativo l'eventuale superamento di tali livelli, dove transita anche la trendline ribassista che parte dai massimi del 2023, andrebbe a rafforzare il movimento in atto con prossimi obiettivi situati sui 15,45 dollari e successivamente l'area dei 16 dollari. Oltre questi livelli l'azione si aprirebbe le porte per nuovi allunghi che avrebbero come prossimo target i 16,6 dollari
Al contrario una discesa sotto i minimi di questa ottava situati sui 14,25 dollari, dove transita la media mobile di lungo periodo, potrebbe innescare prese di beneficio con primi target sui 14 dollari ed in seguito i 13,5 dollari. Nel caso in cui anche questi livelli supportivi, dove transita l'indicatore daily del Supertrend, dovessero essere rotti aumenterebbero le chance di un test sui minimi dello scorso mese di aprile in area 12,70 dollari. Inutile sottolineare che la violazione di quest'ultimi supporti andrebbe ad indebolire ulteriormente lo scenario di fondo presente sull'azione, con possibili nuovi target i minimi del 2022 situati nei pressi degli 11,7 dollari.
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