Alibaba Group si appresta a registrare una perdita di oltre 1 miliardo di dollari sulla vendita della sua catena di grandi magazzini Intime, che segna l'ultimo allontanamento del gigante tecnologico cinese dalla vendita al dettaglio offline.
La società ha dichiarato di aver concordato con un azionista di minoranza la vendita di Intime all'azienda tessile e di abbigliamento Youngor Group per un ricavo lordo di circa 7,4 miliardi di yuan, pari a circa 1,02 miliardi di dollari. Il gruppo prevede di registrare perdite per circa 9,3 miliardi di yuan legate alla vendita, dopo aver rilevato l'operatore di grandi magazzini in un'operazione da 19,8 miliardi di dollari di Hong Kong nel 2017.
La mossa di Alibaba arriva mentre l’azienda ristruttura le sue attività per concentrarsi sull'e-commerce. L'anno scorso il colosso tecnologico si è diviso in sei unità sulla scia di un giro di vite normativo in Cina volto a limitare il settore. Il mese scorso, l'azienda ha fuso le sue operazioni di e-commerce nazionali ed estere in un'unica unità, a testimonianza di una maggiore attenzione al suo core business dello shopping online.
Un tempo dominante nel settore dell'e-commerce cinese, Alibaba ha faticato ad aumentare la crescita dei ricavi in un contesto di rallentamento dell'economia cinese e di una forte concorrenza. La piattaforma di e-commerce Pinduoduo di PDD Holdings e l'app Douyin di ByteDance, hanno infatti intaccato la sua quota di mercato. Vediamo ora il quadro grafico e i livelli da monitorare.
Azioni Alibaba: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Alibaba sono impostate al ribasso nel breve periodo, in particolare dai massimi registrati a inizio ottobre in area 117 dollari. Dopo un primo recupero messo a segno da area 82 dollari, i prezzi hanno iniziato a scendere dopo il test di area 94 dollari. Segnali di forza sul sostegno in area 83-82 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie "long" contro il trend di breve.
Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati mostrano un possibile minimo la prossima settimana, seguito da una potenziale ripartenza al rialzo che potrebbe estendersi fino alla fine di gennaio.
A livello operativo, nel caso di un proseguimento del recente movimento ribassista, si potrebbero attendere segnali di forza in area 83-82 dollari o, più in basso, sul sostegno a 73,90 dollari, prima di valutare posizioni in acquisto.
In entrambi i casi, il primo obiettivo di profitto potrebbe essere posto sulla resistenza a 94 dollari e un secondo target in area 101 dollari. Il superamento di quest’ultimo livello darebbe ampio spazio di manovra ai compratori, che potrebbero mirare ai massimi di ottobre in area 117 dollari.
L’eventuale violazione del sostegno a 73,90 dollari potrebbe dare il via a un’accelerazione delle vendite con obiettivo in area 68,40-66,70 dollari, minimi registrati tra gennaio e aprile.
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