La teoria di Wyckoff è un approccio di analisi tecnica dei mercati finanziari sviluppato da Richard D. Wyckoff, uno dei pionieri dello studio del comportamento del mercato e della dinamica dei prezzi. La sua teoria è stata sviluppata all’inizio del XX secolo e, nonostante le numerose innovazioni nel campo dell’analisi tecnica nei decenni successivi, oggi rimane uno dei modelli più seguiti, soprattutto da chi si dedica allo studio dei movimenti dei prezzi basato sulla legge della domanda e dell’offerta.
Wyckoff sosteneva che i mercati sono guidati principalmente da una forza sottostante di domanda e offerta che riflette le azioni degli investitori istituzionali, ovvero “la mano forte” del mercato. Vediamo quindi insieme tutto quello che c’è da sapere.
Sommario
Teoria di Wyckoff: i principi fondamentali
Teoria di Wyckoff: le fasi del ciclo di mercato
Gli schemi di Wyckoff
La teoria di Wyckoff per il Trading, i cinque step
Pregi e difetti della teoria di Wyckoff
Teoria di Wyckoff: i principi fondamentali
Wyckoff ha basato la sua teoria su alcuni principi fondamentali che si concentrano sulle leggi di domanda e offerta, causa ed effetto e sforzo e risultato. Secondo la visione di Wyckoff queste leggi aiutano a comprendere e prevedere il comportamento del mercato.
Legge della domanda e offerta
Wyckoff sostiene che quando la domanda supera l’offerta, i prezzi salgono, mentre quando l’offerta è maggiore della domanda, i prezzi scendono. L’analisi di questa dinamica aiuta a individuare potenziali punti di inversione e a comprendere meglio le fasi del mercato.
Legge della causa ed effetto
Ogni movimento di prezzo è preceduto da una “causa”, ovvero un periodo di accumulazione o distribuzione. L’accumulazione rappresenta la fase in cui gli investitori istituzionali acquistano un titolo in modo graduale per non spingere eccessivamente il prezzo al rialzo, mentre la distribuzione avviene quando questi stessi attori vendono le loro posizioni ai piccoli investitori.
Legge dello sforzo e risultato
Wyckoff utilizza il volume degli scambi per misurare lo “sforzo” e osserva il movimento dei prezzi come “risultato”. Se un movimento di prezzo significativo non è supportato da un volume elevato, potrebbe indicare una debolezza sottostante nel trend.
Teoria di Wyckoff: le fasi del ciclo di mercato
Richard D. Wyckoff divide il ciclo del mercato in quattro fasi principali: accumulazione, trend rialzista, distribuzione e trend ribassista. Ogni fase riflette il comportamento degli operatori istituzionali e rappresenta una preparazione per la fase successiva.
Fase 1: accumulazione
La prima fase è quella di accumulazione e rappresenta il momento in cui i “big players” iniziano a comprare un titolo a prezzi bassi. Durante questa fase, il mercato è caratterizzato da un movimento laterale, in cui la domanda e l’offerta sono in equilibrio.
Gli investitori istituzionali, o “mani forti”, iniziano a costruire le proprie posizioni gradualmente per non alterare troppo i prezzi. Wyckoff ha identificato una serie di schemi specifici per riconoscere questa fase, tra cui il “Phase A”, in cui il prezzo stabilizza e smette di scendere, e il “Phase D”, in cui inizia a verificarsi il breakout.
Fase 2: trend rialzista
Quando la fase di accumulazione è completata e la domanda supera significativamente l’offerta, il mercato entra nella fase rialzista. Durante questa seconda fase del modello di Wyckoff, i prezzi si muovono verso l’alto in un trend che attrae sempre più operatori.
L’aumento di prezzo è spesso accompagnato da un incremento del volume, poiché l’interesse dei trader e degli investitori è in aumento. In questa fase è importante analizzare il comportamento del volume e osservare le reazioni del prezzo alle prese di profitto (ritracciamenti all’interno del trend rialzista), poiché queste confermano la solidità del trend ascendente.
Fase 3: distribuzione
La terza fase è quella di distribuzione, che è l’opposto della fase di accumulazione. Durante questa fase, gli investitori istituzionali iniziano a vendere le loro posizioni ai piccoli investitori. Come nella fase di accumulazione, il prezzo si muove in una struttura laterale, ma in questa fase è in preparazione un trend ribassista.
La distribuzione presenta una serie di schemi distintivi che includono un aumento di prezzo con basso volume (un chiaro segnale che il prezzo è in fase di esaurimento) e fasi di “Phase A” e “Phase B”, in cui l’offerta inizia a superare la domanda.
Fase 4: trend ribassista
Infine, la quarta fase è il trend ribassista: dopo la distribuzione, il mercato entra in una fase di trend discendente, poiché la vendita prevale sull’acquisto. Durante questa fase, i prezzi scendono in modo sostenuto, mentre il volume può aumentare durante i tentativi di rimbalzo (correzioni al rialzo all’interno del trend ribassista). Questa fase attira venditori e può spingere ulteriormente al ribasso i prezzi, fino a che non si raggiunge una nuova area di accumulazione e il ciclo delle quattro fasi riparte.
Gli schemi di Wyckoff
Wyckoff ha identificato vari schemi per comprendere il comportamento di accumulazione e distribuzione del mercato. Tra i più noti troviamo lo Schema di Accumulazione e lo Schema di Distribuzione.
Lo schema di accumulazione è caratterizzato da diverse sottofasi (A-E) che rappresentano il processo di acquisto graduale. La fase culminante è spesso segnata da un breakout del prezzo, chiamato “Sign of Strength” (SoS), che conferma l’inizio della fase rialzista (Fase 2).
Lo schema di distribuzione è simile al modello di accumulazione, ma in senso opposto. Include anche fasi A-E, con la “Sign of Weakness” (SoW) che preannuncia un’inversione al ribasso (Fase 4). Un elemento chiave di questo schema è l’“Upthrust” (UT), un rialzo temporaneo oltre la resistenza che ritorna rapidamente a segnare un segnale di debolezza.
La teoria di Wyckoff per il Trading, i cinque step
Wyckoff ha sviluppato delle regole per aiutare i trader a sfruttare gli schemi evidenziati precedentemente. Ad esempio, uno degli strumenti principali è il Test del Climax (Selling o Buying Climax), che segna rispettivamente il punto massimo di offerta o domanda.
Inoltre, i concetti di Spring e Upthrust after Distribution (UTAD) sono altri segnali utilizzati dai trader per individuare potenziali inversioni. Questi test aiutano a confermare le aree chiave di supporto e resistenza, dando l’opportunità di posizionarsi nel mercato con maggiore precisione.
Wyckoff ha delineato un processo in 5 step per identificare, valutare e interpretare le opportunità di trading/investimento:
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Determinare la tendenza del mercato: identificare la direzione principale del mercato, rialzista o ribassista;
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Valutare la forza del mercato: capire se il mercato si sta muovendo in linea con la tendenza principale;
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Selezionare le azioni in linea con la tendenza: scegliere titoli che mostrano una forza relativa nel mercato rialzista o una debolezza relativa nel mercato ribassista;
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Valutare la prontezza delle azioni: determinare se il titolo si trova in un’area di accumulazione (preparandosi a una fase rialzista) o di distribuzione (potenziale fase ribassista);
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Market timing con il mercato generale: sincronizzare l’ingresso e l’uscita nel mercato con il movimento generale per massimizzare le probabilità di successo.
Pregi e difetti della teoria di Wyckoff
La teoria di Wyckoff è un approccio di analisi tecnica complesso, che richiede una buona comprensione dei meccanismi di mercato e una capacità e sensibilità di lettura dei grafici avanzata, che ha bisogno di diverso tempo per essere affinata.
Gli operatori che applicano questa teoria devono dedicare diverso tempo all’analisi dei volumi e delle dinamiche di prezzo per identificare correttamente le varie fasi, che potrebbero avere caratteristiche diverse a seconda del sottostante che si analizza. I principi di Wyckoff possono infatti essere applicati a molti strumenti finanziari e a vari timeframe, dall’intraday al multiday.
La teoria di Wyckoff è una metodologia da esplorare per i trader che desiderano interpretare i movimenti dei prezzi attraverso il comportamento della domanda e dell’offerta, senza il bisogno di indicatori tecnici complessi, e può fornire uno strumento solido per sviluppare strategie di trading basate sull’analisi dei volumi e dei trend dei prezzi.
La teoria di Wyckoff ha però anche diversi limiti. Il primo limite è evidentemente la sua fallibilità, come tutti i modelli/strategie/approcci e la sua interpretazione è soggettiva e complessa e non offre strumenti quantitativi che ne facilitino una validazione tramite backtest. I segnali operativi possono essere lenti e meno affidabili in mercati volatili o laterali. Inoltre, la teoria presenta una curva di apprendimento elevata.
Sulla piattaforma Forecaster Terminal puoi trovare la teoria di Wyckoff condensata in un solo indicatore semplice da interpretare.