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I dati sul mercato del lavoro americano hanno dimostrato una certa tonicità. Vediamo tutti i dati e la reazione dei principali asset collegati alla misurazione
Come ogni primo venerdì del mese, il Bureau of Labor Statistic ha pubblicato le misurazioni sul mercato del lavoro a stelle e strisce di agosto. Lo scorso mese, le buste paga del settore non agricolo (o Non-Farm Payrolls) si sono attestate a 1,371 milioni di unità, al di sotto delle attese che prevedevano un dato a 1,4 milioni. Positive le rilevazioni del tasso di disoccupazione che è migliorato all’8,4%, più positivo delle stime a 9,8%. Il salario orario medio è cresciuto dello 0,4% ad agosto, meglio dello 0,2% di luglio.
Vediamo ora le reazioni di alcuni tra i principali mercati alla notizia.
EUR/USD: reazione del mercato e analisi tecnica
Dopo la pubblicazione del dato, le quotazioni dell’EUR/USD non sono risultate particolarmente mosse, con i prezzi che hanno continuato il loro percorso discendente in atto da oltre tre giorni. Guardando al quadro generale, i prezzi del cambio sono stati respinti dalla soglia psicologica di 1,20 e dalla linea di tendenza che unisce i massimi del 30 luglio e 17 agosto 2020.
I venditori dovranno ora misurarsi con il primo supporto a 1,178, dove passa la trendline disegnata con i minimi del 2 e 10 agosto 2020. Una violazione di tale zona permetterebbe alle quotazioni di spingersi verso 1,174. Al momento non si vedono segnali di inversione dell’uptrend, che potrebbe quindi proseguire l’attuale correzione per poi proseguire.
S&P 500: reazione del mercato e analisi tecnica
I mercati azionari hanno reagito positivamente ai risultati dei market mover sul lavoro USA. In questo caso, l’S&P 500 sta tentando di recuperare la forte discesa messa a segno ieri che ha messo sotto pressione la linea di tendenza ottenuta collegando i lows del 22 marzo e 29 luglio 2020.
La barra dello scorso 3 settembre potrebbe dare inizio ad una correzione che avrebbe la possibilità di estendersi almeno fino ai 3.390 punti, dove passa il supporto espresso dai top dell’11 febbraio scorso. Se anche tale area dovesse subire una violazione, l’obiettivo dei venditori sarebbe localizzato a 3.156 punti.
NASDAQ-100: reazione del mercato e analisi tecnica
A differenza del future sull’S&P 500, quello del NASDAQ-100 ha proseguito la discesa iniziata ieri. I minimi toccati oggi, a 11.582,5 sono particolarmente importanti, in quanto in caso di mancata tenuta si verificherebbe il breakout della linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 20 febbraio e 13 luglio 2020 e di quella che unisce i minimi del 23 marzo e 24 luglio 2020.
Un possibile obiettivo del ritracciamento in atto, che sarebbe salutare per la prosecuzione dell’uptrend principale, sarebbe localizzato in zona 11.060 punti, dove passa il sostegno espresso dai massimi del 13 luglio 2020.