Market mover 26-30 luglio 2021: PIL USA e riunione Fed in focus

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La prossima settimana gli investitori si concentreranno in particolar modo sul meeting della Fed e sul PIL USA e di quello delle principali economie europee. I dettagli

L’agenda macroeconomica dal 26 al 30 luglio 2021 vedrà gli investitori concentrati sul meeting della Federal Reserve, fissato per il 28 luglio. Dopo la riunione della BCE, che ha mantenuto l’atteggiamento ultra accomodante, i riflettori saranno puntati sull’istituto centrale statunitense. Gli analisti di Intesa Sanpaolo si attendono che in questo incontro la Banca centrale a stelle e strisce inizi il dibattito sulle misure di tapering per ridurre il piano di acquisti da 120 miliardi di dollari.

Tuttavia nemmeno per questo meeting sono attese indicazioni precise su un programma di normalizzazione della politica monetaria. Questo perché, nonostante lo scenario economico sia in linea con una riduzione degli acquisti, vi sono alcune incertezze legate alla diffusione della variante Delta del Covid-19 e della ripresa del mercato del lavoro.

Sul fronte dell’inflazione invece, le recenti misurazioni hanno oltrepassato le attese mettendo sotto pressione l’istituto, con i suoi esponenti che tuttavia continuano a vedere l’aumento dell’indice dei prezzi al consumo come transitorio. In sintesi, gli osservatori si aspettano che la Fed prenda tempo, preparando il terreno al tapering entro l’inizio del 2022.

Lato rilevazioni macro, saranno da monitorare gli indici IFO tedeschi di luglio, gli ordini di beni durevoli USA di giugno, le scorte di petrolio greggio, l’inflazione della Germania, il PIL statunitense, tedesco, italiano e dell’Eurozona del 2° trimestre 2021 e i redditi e le spese personali a stelle e strisce di giugno. Ma vediamo ora nel dettaglio i market mover della settimana entrante.