UE e UK vicine ad accordo su vaccini, attesa per soccorso USA | Investire.biz

UE e UK vicine ad accordo su vaccini, attesa per soccorso USA

25 mar 2021 - 12:30

06 dic 2022 - 08:57

Ascolta questo articolo ora...

Unione Europea e Regno Unito unite per una soluzione di comune vantaggio. Attesa per Biden e il “soccorso americano” nella campagna vaccini. I dettagli

L’Unione Europea e il Regno Unito sono molto vicine a un'intesa nei negoziati svoltisi a Bruxelles con l'impegno a creare le condizioni per “una soluzione vantaggiosa per tutti” sulle forniture dei vaccini anti-Coronavirus. Intanto un po’ di speranza arriva anche da Oltreoceano: Joe Biden riserva un gesto di attenzione e di amicizia agli europei partecipando al summit UE in remoto.

Poiché all'ordine del giorno c'è la pandemia di Covid-19, questo alimenta in Europa la speranza di un "soccorso americano" nella campagna vaccini, visto il successo ottenuto in USA, dove sono più di 85 milioni gli americani vaccinati. Vediamo i dettagli.

 

UE e Regno Unito vicine ad accordo su forniture vaccini

Lo si legge in un comunicato congiunto della Commissione e del Governo di Boris Johnson diffuso a Londra. "L'apertura e la cooperazione globale fra tutti in Paesi saranno la chiave per superare definitivamente la pandemia e prepararsi meglio ad affrontare le future sfide", riconoscono le due parti, assicurando di voler "continuare le discussione" sui dettagli.

La Commissione europea ha approvato un regolamento con il quale ha introdotto dei criteri aggiuntivi da considerare per autorizzare le esportazioni di vaccini anti Covid-19. "L'UE esporta vaccini su larga scala, ma le strade devono essere aperte in entrambe le direzioni", ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

“L'UE è orgogliosa di essere la patria dei produttori di vaccini che non solo effettuano consegne ai cittadini dell'Unione, ma esportano in tutto il mondo. Mentre i nostri Stati membri stanno affrontando la terza ondata di pandemia e non tutte le aziende stanno rispettando i propri contratti, l'UE è l'unico grande produttore OCSE che continua a esportare vaccini su larga scala in dozzine di Paesi”, ha dichiarato von der Leyen.

Secondo la presidente della Commissione, tuttavia, "le strade aperte dovrebbero essere in entrambe le direzioni. Questo è il motivo per cui la Commissione europea introdurrà i principi di reciprocità e proporzionalità nel meccanismo di autorizzazione esistente dell'UE.

L'Unione dispone di un eccellente portafoglio di diversi vaccini e abbiamo assicurato dosi più che sufficienti per l'intera popolazione. Ma dobbiamo garantire consegne tempestive e sufficienti di vaccini ai cittadini dell'UE".

La revisione del meccanismo sull'export dei vaccini "arriva in un momento opportuno tenendo conto della situazione allarmante in molti Paesi dell'UE, ci sono circostanze sempre più preoccupanti. Sono 19 Paesi che riferiscono di un aumento dei casi, 15 di un aumento nelle cure intensive e uno su otto di un aumento nel numero di morti.

 

Biden al Consiglio europeo: UE punta ad alleanza vaccini con gli USA

Questa sera intorno alle ore 20.30 italiane il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si collegherà con il Consiglio europeo. Un evento atteso per rilanciare l’alleanza tra Europa e USA dopo la presidenza di Donald Trump, partendo proprio dalla lotta alla pandemia di Covid-19.

Ma anche dalla sfida della campagna vaccinale, che vede l’Europa arrancare tra rallentamenti e intoppi, mentre dall’altra parte dell’Oceano si prosegue senza sosta. Le aspettative per l’intervento di Joe Biden al vertice dei capi di Stato e di governo dell’Unione a Bruxelles sono altissime: si preparerà il terreno per arrivare a risultati concreti nelle prossime settimane.

“La nostra immediata priorità è affrontare la pandemia, non vedo l’ora di rafforzare la catena di approvvigionamento globale dei vaccini”, ha detto la presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen. L’ambizione è di gettare le basi di “un’agenda globale UE-USA” dopo la frattura con Trump. Si parlerà delle sfide strategiche poste da Russia e Cina, sulle quali Biden chiederà maggiore allineamento agli europei e poi della pandemia e dei vaccini.

L’aiuto americano dovrebbe concretizzarsi con la disponibilità delle aziende americane Pfizer, Moderna e Johnson&Johnson a condividere i brevetti con le fabbriche europee che puntano a convertire le produzioni per aumentare le forniture continentali.

Ci si aspetta anche un impegno di Washington a garantire che Johnson&Johnson, con l’ultimo vaccino approvato dall’EMA, rispetterà le consegne previste dal contratto con la UE: 55 milioni di dosi entro giugno.

Inoltre, l’impegno ad aprire il più rapidamente possibile lo stabilimento europeo della multinazionale USA in Olanda, e l’intensificarsi del flusso di materie prime verso l’UE per fabbricare i vaccini. Con la speranza che a tarda primavera, quando la campagna di immunizzazione USA sarà avanzata, la Casa Bianca deroghi al Defence Production Act e rifornisca la UE con i suoi vaccini.

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.