Il Trade Policy Uncertainty Index (TPU) è uno strumento progettato per misurare il livello di incertezza percepito riguardo alle politiche commerciali. Questo indice si basa sull'analisi di notizie e documenti pubblici che trattano di politiche commerciali. Vediamo insieme tutti i dettagli, utilità e limiti.
Trade Policy Uncertainty Index: cos’è e come viene calcolato
Come accennato precedentemente, il Trade Policy Uncertainty Index (TPU) è uno strumento economico progettato per misurare il livello di incertezza percepito riguardo alle politiche commerciali. Questo indice, sviluppato dagli economisti Dario Caldara, Matteo Iacoviello, Patrick Molligo, Andrea Prestipino e Andrea Raffo, si basa sull'analisi di notizie e documenti pubblici che trattano di politiche commerciali.
L’indice, su base mensile, tiene conto della frequenza con cui termini associati all'incertezza e al commercio compaiono nei media e nei discorsi ufficiali, fornendo un'indicazione della stabilità o della volatilità delle politiche in questione.
Nel dettaglio, l'indice TPU si basa su ricerche testuali automatizzate negli archivi elettronici di sette giornali: Boston Globe, Chicago Tribune, Guardian, Los Angeles Times, New York Times, Wall Street Journal e Washington Post.
La misura è calcolata contando la frequenza mensile degli articoli che discutono dell'incertezza della politica commerciale (come percentuale del numero totale di articoli di cronaca) per ciascun giornale. In generale, il metodo prevede di identificare parole chiave relative al commercio, alle politiche commerciali e all'incertezza, come "tariffe", "dazi", "accordi commerciali" e "incertezza".
L'indice viene poi normalizzato a un valore di 100 per una quota di articoli pari all'1%. Il risultato è un indice numerico che rappresenta il livello di incertezza percepito in un determinato periodo. Valori più alti dell'indice indicano una maggiore preoccupazione per la stabilità delle politiche commerciali, mentre valori più bassi suggeriscono un clima di maggiore certezza.
TPU Index: perché è importante monitorarlo?
L'importanza del Trade Policy Uncertainty Index è nella sua capacità di poter influenzare decisioni economiche a livello micro e macro. A livello aziendale, l'incertezza sulle politiche commerciali può portare le imprese a posticipare gli investimenti o a ridurre le operazioni di esportazione e importazione.
Lato macroeconomico, un aumento dell'incertezza può causare una diminuzione della fiducia degli operatori dei mercati finanziari, influire sui tassi di cambio e ridurre i flussi commerciali globali. Il TPU è anche uno strumento utile per i governi e le Banche centrali.
Monitorare l'indice può aiutare a identificare periodi di alta instabilità che potrebbero richiedere interventi specifici, come politiche monetarie o fiscali più accomodanti per compensare gli effetti negativi dell'incertezza commerciale. Appresi i pregi, quali sono i suoi limiti?
TPU Index: quali sono i suoi limiti?
Nonostante la sua utilità, il Trade Policy Uncertainty Index presenta alcuni limiti. Uno dei principali è la dipendenza dai dati testuali, che possono essere influenzati da bias mediatici o dall'interpretazione soggettiva delle parole chiave.
Inoltre, l'indice misura l'incertezza percepita e non necessariamente quella reale. Questo significa che eventi rilevanti, ma non sufficientemente coperti dai media, potrebbero non essere adeguatamente riflessi nell'indice.
Infine, il TPU Index fornisce una fotografia del clima di incertezza del mese immediatamente precedente, quindi non ha come scopo quello di cercare di prevedere l’incertezza futura. Rimane comunque uno strumento utile, da utilizzare insieme ad altri indicatori per ottenere un quadro più completo.