Chi è Martin J. Pring? Qualsiasi appassionato di mercati finanziari e dell’analisi tecnica ne ha già sentito parlare per i suoi famosi testi “entry level” (ma mai banali) con i quali molti trader e investitori hanno iniziato la propria carriera. Diamo uno sguardo a chi è e ai suoi testi più celebri
Martin J. Pring si è avvicinato ai mercati finanziari nel 1969 ed è via via cresciuto fino a diventare un leader nella comunità degli investimenti globali. Nel 1981, ha fondato la Pring Research e ha iniziato a fornire ricerche per istituti finanziari e singoli investitori in tutto il mondo. Dal 1984 pubblica “Intermarket Review”, un outlook mensile che offre una sinossi a lungo termine dei principali mercati finanziari mondiali.
Pring è il Presidente del Pring Turner Capital Group, una società di investimento che si distingue per il suo approccio conservativo “All-Season”, progettato per adattarsi alla continua evoluzione dei mercati finanziari e alle condizioni del ciclo economico, con l’obiettivo di crescere il capitale nei periodi favorevoli e allo stesso tempo proteggerlo durante i mercati orso.
Martin J. Pring: i testi più celebri
Richiesto come relatore in tutto il mondo, è autore di numerosi libri di spicco tra cui: “Introduction to Technical Analysis”, “Martin Pring on Market Momentum” e “Technical Analysis Explained”. Quest’ultimo libro, pubblicato per la prima volta nel 1979, si è affermato come la guida numero uno in assoluto nel suo settore.
“Technical Analysis Explained” viene utilizzato da diverse Società di Analisi Tecnica internazionali per la formazione degli analisti ed è uno dei tre libri principali per conseguire la certificazione di Chartered Market Technician di 1° livello della Market Technicians Association. Tradotto in oltre 10 lingue, il libro è ampiamente considerato come testo standard per la comprensione e l’analisi dei grafici.
Altri importantissimi libri sono: “Investment Psychology Explained”, considerato dal Worth Magazine come uno dei 15 migliori libri di investimento degli ultimi 150 anni, e “The All-Season Investor and Active Asset Allocation”.
Gli articoli di Martin J. Pring sono stati pubblicati su Barron, ed è stato citato sul Wall Street Journal, sull'International Herald Tribune, sul New York Post, sul Los Angeles Times e sulla National Review.
Attualmente sta scrivendo una rubrica mensile sulle basi dell'analisi tecnica per Stocks and Commodities Magazine. Pring ha ricevuto il Jack Frost Memorial Award della Canadian Technical Society e l'ambito premio annuale MTA. È stato anche nominato membro onorario della Swiss Technical Society. Negli ultimi 40 anni, la sua ricerca ha portato allo sviluppo di affidabili indicatori finanziari ed economici per prevedere l’andamento dei mercati.
Martin J. Pring: il KST
Insieme ai numerosi libri sull’analisi tecnica, Pring si è distinto all’interno della comunità finanziaria per aver ideato, nella metà degli anni 80, l’indicatore ciclico KST (Know Sure Thing), oggi integrato tra gli strumenti a disposizione nelle più note piattaforme di trading. Il problema che ha risolto Pring è stato proprio quello di costruire un indicatore che tenesse conto di tutti i trend in atto in un certo momento.
Il KST si ottiene dalla media ponderata di quattro indicatori di momentum (ROC) a loro volta ponderati in ordine decrescente di velocità. Il principio base sulla costruzione di questo strumento tecnico è figlio dei concetti di trend primario, secondario e minore espressi dal fondatore dell’analisi tecnica, Charles Dow.
Martin J. Pring: la didattica come interesse principale
Per anni, l'interesse principale di Pring è stato quello di educare gli studenti all'analisi tecnica, dalle basi alle parti più fini e complicate di questa disciplina. Insegna analisi tecnica a studenti di livello universitario e a professionisti già presenti sul campo, condividendo tutte le sue conoscenze acquisite attraverso la sua esperienza e costante ricerca.
Pring ha tenuto lezioni di analisi tecnica alla Darden Business School, alla Golden Gate University e all'University of Richmond, in Virginia. Nel 1987, inoltre, ha aperto la strada all'introduzione di video formativi come strumento educativo per l'analisi tecnica ed è stato il primo a introdurre CD-Rom interattivi in questo campo.
Tra le sue video-pubblicazioni spicca “Breaking the Black Box”, un corso disponibile sia in CD-Rom che in formato cartaceo, che guida l’operatore alla creazione e al backtest di sistemi di trading. Altri video-corsi trattano invece i vari tipi di grafici (candlestick, Renko, Kagi, 3-Line Break). La sua ultima fatica, lanciata nel 2019, è una raccolta di tutti i suoi corsi di formazione disponibile sul sito web Pring.com: una vera e propria miniera di informazioni riassunte in oltre 15 ore di video con quiz interattivi.