Oltre alla nuova variante di Coronavirus che si sta diffondendo rapidamente a New York City, la quale porta potrebbe indebolire l'efficacia dei vaccini finora prodotti, ieri si è aggiunto anche il flash crash dei Treasury USA.
Mentre già dalla scorsa ottava stava iniziando a preoccupare il rialzo dei rendimenti obbligazionari statunitensi, le parole di vari membri FED che, contrariamente a quelli BCE, hanno fin qui minimizzato il movimento, hanno portato ad ingenti ricoperture sul mercato azionario USA. Non è solo il livello assoluto dei tassi a preoccupare i grandi investitori, ma la velocità con cui si è realizzato.
Il rialzo del tasso USA pone dei dubbi anche sull’attrattività relativa dei listini azionari rispetto ai bond: il dividend yield dello S&P 500, essendo pari a circa l’1,50%, è adesso in linea rispetto al
tasso del T-Note.
Indice di Borsa, NASDAQ 100: l’analisi tecnica
La struttura tecnica rialzista dell’indice NASDAQ 100 ha mostrato un importante segnale di debolezza nelle ultime sedute in scia al ribasso dei listini azionari USA. In particolare, con l’ultimo movimento ribassista partito da area di top a 13.900 punti i corsi hanno violato l’importante livello supportivo espresso dalla trendline ascendente che conta il minimo di marzo e novembre 2020, ora transitante a 13.260 punti.
Nonostante il pattern di massimi e minimi crescenti sia stato invalidato con l’attuale movimento discendente, la struttura nel medio periodo rimane ancora orientata al rialzo. Il livello fondamentale, che i compratori dovranno difendere per mantenere il trend intatto, è quello posto in area 12.500 punti, supporto che potrebbe fornire opportunità di ingresso in caso di un prosecuzione dello storno.
Al momento il future sull’indice NASDAQ 100 è in recupero e osservando l’azione dei prezzi nel brevissimo termine (timeframe a 30 minuti), operazioni di acquisto potrebbero essere implementate con una rottura dei 13.000 punti. In tal caso il primo obiettivo sarebbe collocato in prossimità della trendline ascendente violata nella seduta di ieri. Vediamo ora i livelli e la strategia nel dettaglio.
Indice di Borsa, NASDAQ 100: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da area 13.000 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 12.900 punti, mentre l’obiettivo a 13.280 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A224VT2, leva 10 e prezzo ask a 13,570 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 13,879 euro, stop loss a 12,877 euro e target a 16,702 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 100 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A224VT2 per un controvalore di 1.346,60 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 1.670,20 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 1.287,70 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del NASDAQ 100 dovranno raggiungere i 11.648,88 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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