La tecnologia made in Cina avanza con ritmi straordinari con colossi come Tencent Holdings, focalizzata sui servizi di intrattenimento, internet e apparecchiature mobile, che di recente ha raggiunto valutazioni stratosferiche sfiorando i 1.000 miliardi di dollari.
Le performance dei big tech cinesi fanno invidia anche all’indice statunitense NASDAQ 100, che l’anno scorso è stato sotto la lente degli operatori dei mercati finanziari per via della sua forte resilienza durante lo scoppio della pandemia di Covid-19.
Il 27 luglio 2020 alla borsa di Hong Kong ha debuttato il Hang Seng Tech Index, che monitora l'andamento dei giganti del mondo della tecnologia quotati. Un esordio che è arrivato mentre il principale centro di raccolta fondi al mondo continuava il suo impegno per attrarre più aziende tecnologiche e rafforzare la sua posizione globale. Vediamo nel dettaglio cosa è e quali sono le sue caratteristiche.
Hang Seng Tech Index: cosa è e come funziona
L’indice Hang Seng Tech ambisce a cogliere il potenziale delle 30 più grandi società tech quotate alla Borsa di Hong Kong nei settori dell’information technology, industriale, healthcare, finanziario e dei beni di consumo.
Tra i vari requisiti, le società incluse nell’indice devono avere un’elevata esposizione ad almeno uno dei seguenti temi tecnologici: Cloud, Digitale, E-Commerce, FinTech e Internet/Mobile. Devono inoltre superare uno screening che identifica il potenziale di innovazione, basato su un modello di business “technology-enabled” ed erogato tramite Internet o una piattaforma mobile, sulla presenza di forti investimenti in ricerca e sviluppo o su una crescita dei ricavi anno su anno pari ad almeno il 10%.
La multinazionale di Internet Alibaba, realizzando la sua seconda quotazione ad Hong Kong lo scorso novembre, ha la maggiore ponderazione all'interno dell'indice con l'8,53%, seguita da Tencent e Meituan Dianping. Stando ai dati di test retrospettivi, l'indice tecnologico nell'intero anno 2019 e nella prima metà del 2020 sarebbe balzato rispettivamente del 36,2% e del 35,3%.
Il lancio dell'indice è arrivato mentre le aziende tecnologiche acquisiscono un ruolo sempre più rilevante sul mercato azionario di Hong Kong, dove il loro numero in listino è aumentato da 137 del 2017 a 163 di giugno 2020. La quota per capitalizzazione di mercato delle aziende tecnologiche tra il 2017 e giugno 2020 è passata dal 14,6% al 33,2%.
La Hang Seng Indexes Company ha anche affermato che l'Hang Seng Tech diventerà il prossimo indice di punta accanto al più ampio Hang Seng e all'Hang Seng China Enterprises Index. L'appeal di Hong Kong per le aziende tecnologiche è attribuibile a una coraggiosa riforma delle regole di quotazione della Hong Kong Exchanges and Clearing Limited, arrivata nel 2018 e che prevede soglie inferiori per le aziende biotecnologiche e l'introduzione di strutture di diritto di voto ponderato.
La riforma ha incoraggiato le aziende tecnologiche più promettenti a raccogliere fondi a Hong Kong e ha fornito un forte impulso al mercato di raccolta fondi per restare prospero. Gli analisti sostengono che anche il mercato di Hong Kong possa perdere la sua dipendenza da industrie tradizionali come la finanza e il settore immobiliare e muoversi verso la new economy.
Hang Seng Tech Index: le azioni che ne fanno parte
L’indice tech cinese conta le 30 più grandi aziende del comparto tecnologico con alta capacità di innovazione. I titoli che al momento ne fanno parte sono: Xiaomi, JD, Meituan, Sunny Optical, Tencent, Alibaba, JD Health, Smic, ALI Health, Kingdee, Lenovo Group, NetEase, Kingsoft, Byd Electronic, AAC Tech, Asm Pacific, Ming Yuan Cloud, PA GoodDoctor, China Lit, Weimob Inc., Hua Hong Semi, TongCheng-Elong, Zte, ZA Online, XD Inc., Koolearn, Q Tech, Maoyan Ent, Fit Hon Teng, Archosaur Games e Yixin.
Investire sul settore tech cinese: HSBC Hang Seng Tech ETF su Borsa Italiana
Per gli investitori italiani interessati all'evoluzione del settore tecnologico cinese c’è una buona notizia: dal 21 gennaio 2021 su Borsa Italiana è infatti presente l’HSBC Hang Seng TECH UCITS ETF, il primo ETF che replica proprio l’indice Hang Seng Tech e che consente quindi di esporsi alle potenzialità enormi del mercato tech orientale. Il fondo a gestione passiva, che presenta un Total Expense Ratio (TER) di 0,50%, permette di prendere posizione sul settore tech cinese, caratterizzato da un forte potenziale di crescita.
L’ETF HSBC Hang Seng TECH UCITS offre dunque agli investitori europei un veicolo trasparente ed efficiente in termini di costi per investire in questo promettente settore e cogliere l’opportunità unica che rappresenta.