Chi è Michael Bloomberg, il miliardario ex sindaco di New York | Investire.biz

Chi è Michael Bloomberg, il miliardario ex sindaco di New York

13 lug 2020 - 15:30

30 nov 2022 - 21:08

Ascolta questo articolo ora...

Chi è Michael Bloomberg? Ecco la storia dell'ex sindaco di New York e fondatore del celebre provider finanziario dai suoi esordi nella finanza a oggi

Nato a Boston il 14 febbraio 1942, Michael Rubens Bloomberg è un imprenditore e politico statunitense, co-fondatore e proprietario della società di servizi finanziari, software e mass media che porta il suo nome, Bloomberg LP. Dal 2001 al 2013 è stato sindaco di New York. Ecco tutto quello che c’è da sapere su di lui.
 

Michael Bloomberg: origini e studi universitari

Bloomberg è nato a Brighton, un quartiere di Boston, da una famiglia di immigrati ebrei di nazionalità russa. Ha frequentato la Johns Hopkins University di Baltimora, facendo inoltre parte della confraternita Phi Kappa Psi, laureandosi nel 1964 in Ingegneria elettronica. Successivamente ha conseguito un Master in Business Administration alla Harvard University.
 

Michael Bloomberg: l’esordio nella finanza

Nel 1973 Bloomberg è diventato socio accomandatario di Salomon Brothers, una banca d'investimento di Wall Street, dove ha diretto il trading azionario e, successivamente, lo sviluppo di sistemi. Nel 1981 Salomon Brothers viene acquistata da Phibro Corporation e Bloomberg viene licenziato.

Usando i circa 10 milioni di dollari avuti come partner della banca di investimento ceduta, Bloomberg ha fondato una società chiamata Innovative Market Systems. Il suo piano aziendale si basava sulla consapevolezza che la comunità finanziaria era disposta a pagare per informazioni di alta qualità, fornite il più rapidamente possibile e in quante più forme utilizzabili.

Nel 1982 Merrill Lynch diventa il primo cliente della nuova società, installando 22 terminali Market Master e investendo 30 milioni di dollari nella società che è stata ribattezzata Bloomberg LP nel 1987. Nel 1990 aveva già installato 8.000 terminali. Nel corso degli anni sono stati poi lanciati prodotti accessori tra cui Bloomberg News, Bloomberg Message e Bloomberg Tradebook.

Nell'ottobre 2015 l'azienda aveva in tutto il mondo oltre 325.000 abbonati ai terminal. La società di Bloomberg possiede anche una rete di radio tra cui quella più importante, la radio di New York. Bloomberg ha lasciato la posizione di CEO quando si è candidato a sindaco di New York.

Al suo posto è subentrato Lex Fenwick e in seguito Daniel L. Doctoroff. Dopo aver completato il suo ultimo mandato come sindaco di New York, Bloomberg ha trascorso i suoi primi otto mesi fuori sede dedicandosi a tempo pieno alla filantropia. Nell'autunno 2014 ha annunciato il suo ritorno in azienda come CEO succedendo a Doctoroff.
 

Michael Bloomberg sindaco di New York

Bloomberg è stato uno dei 4 sindaci di New York ad aver mantenuto l'incarico per 12 anni. Nel 2001 è stato eletto 108° sindaco di New York come successore di Rudolph Giuliani, sconfiggendo di misura l'avversario, Mark J. Green. Nel 2005 è stato rieletto con un margine del 20% sull'avversario democratico Fernando Ferrer. Nell'autunno del 2008 ha chiesto e ottenuto un voto del consiglio comunale di New York che abolisse la limitazione di due mandati consecutivi per un sindaco.

Bloomberg si è quindi ripresentato alle elezioni del 3 novembre 2009, uscendone riconfermato sindaco con il 50,6% dei voti, battendo il candidato democratico Bill Thompson. Il 1° gennaio 2010 ha avuto inizio il suo terzo mandato. Per tutta la durata dei suoi mandati, Bloomberg non ha risieduto nella tradizionale residenza del sindaco della città, ovvero a Gracie Mansion, bensì nel suo appartamento nell'Upper East Side, ed era noto per il fatto che raggiungeva quotidianamente il Municipio in metropolitana.

In qualità di sindaco di New York, Bloomberg ha istituito Charter school pubbliche, ricostruito infrastrutture urbane, si è impegnato in iniziative di sanità pubblica e protezione ambientale. Ha anche guidato un rezonaggio di vaste aree di New York City, che ha facilitato la costruzione massiccia e diffusa di nuove costruzioni commerciali e residenziali dopo gli attacchi dell'11 settembre.
 

Michael Bloomberg e la politica

Bloomberg è considerato un personaggio particolarmente atipico nel panorama politico statunitense: quando ancora apparteneva al Partito Repubblicano veniva considerato da molti un repubblicano liberale a causa delle sue idee favorevoli all'aborto e alla legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso, molto più vicine agli ideali democratici.

Il 23 gennaio 2016, il New York Times riporta che Bloomberg potrebbe candidarsi come indipendente alle elezioni per il Presidente degli Stati Uniti, mettendo a disposizione della sua campagna oltre un miliardo di dollari di tasca sua.

La candidatura di Bloomberg avrebbe costituito la terza di un candidato indipendente di peso, dopo quelle del 1992 e 1996 del miliardario texano Ross Perot. Tuttavia, l'8 marzo 2016, con la ripresa di Hillary Clinton tra i Democratici, Bloomberg annuncia che non si candiderà. Dopo quattro anni la storia non cambia. Dopo avere annunciato nell'ottobre 2018 di essersi iscritto al Partito Democratico pur avendone fatto parte nel 2001, il 5 marzo 2019 Bloomberg rinuncia a candidarsi alle elezioni presidenziali del 2020, dichiarando: "Penso che avrei battuto Donald Trump, ma sono consapevole delle difficoltà di vincere la nomination democratica in un campo così affollato". La sua rinuncia viene annunciata poche ore dopo quella di Hillary Clinton.

Il 24 novembre 2019 annuncia tuttavia la sua candidatura alle primarie democratiche, nonostante prima avesse smentito tale ipotesi. La campagna di Bloomberg ha sofferto della sua prestazione poco brillante in due dibattiti televisivi. Quando Bloomberg partecipò al suo primo dibattito presidenziale, Elizabeth Warren lo sfidò a liberare le donne dagli accordi di non divulgazione relativi alle loro accuse di molestie sessuali alla Bloomberg LP. Warren ha continuato il suo attacco nel secondo dibattito della settimana successiva.

Altri hanno criticato Bloomberg per la sua ricchezza, per le spese per la campagna e per la sua precedente affiliazione al Partito Repubblicano. Con la sua campagna, Bloomberg ha coperto il paese con annunci pubblicitari, ma anche in televisione, su Internet e alla radio. Bloomberg ha investito molto nella struttura organizzativa con 200 uffici sul campo e più di 2.400 impiegati.

I sondaggi d'opinione a livello nazionale gli avevano dato attorno al 15%, ma sono rimasti stagnanti se non calati prima del Super Tuesday. Bloomberg ha deciso di ritirarsi dalla corsa il 4 marzo 2020 dopo un deludente Super Tuesday in cui ha vinto solo nelle Samoa americane, lasciandosi alle spalle una campagna elettorale da record, autofinanziata con ben 935 milioni di dollari.
 

Vita privata e riconoscimenti

Bloomberg si è sposato nel 1975 con Elisabeth Barbara Brown, cittadina inglese dello Yorkshire, nel Regno Unito. La coppia ha avuto due figlie: Emma, nata nel 1979, e Georgina, nata nel 1983. Ha divorziato dalla moglie nel 1993. Dal 2000 vive con l'ex sovrintendente bancario di New York, Diana Taylor. Possiede case alle Bermuda, pilota un elicottero AW109 e, sebbene abbia frequentato la scuola ebraica, si considera laico.

Da ragazzo è stato un radioamatore esperto nel codice Morse. Bloomberg ha aderito a "The Giving Pledge", una campagna per incoraggiare le persone estremamente ricche a contribuire con la maggior parte delle loro ricchezze a cause filantropiche.

Nel 2014 è stato insignito del titolo di Cavaliere Comandante Onorario dell'Impero Britannico, “Per i prodigiosi sforzi imprenditoriali e filantropici che molto hanno beneficiato il Regno Unito e il rapporto speciale tra esso e gli Stati Uniti d'America.”

Secondo la classifica diffusa ogni anno da Forbes, Michael Bloomberg al 30 aprile 2020 risultava essere il quattordicesimo uomo più ricco del mondo con un patrimonio stimato di 60,1 miliardi di dollari. Nel 2019 Forbes accreditava l'ex sindaco di New York con un patrimonio di 52,4 miliardi di dollari.

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.