I senatori Joe Manchin e Chuck Schumer hanno presentato al Congresso USA una versione ridotta del Build Back Better. La nuova proposta è incentrata su alcuni temi come l'assistenza sanitaria, le energie rinnovabili, le tasse e molto altro, con lo scopo di contenere gli effetti inflazionistici. La bozza è intitolata Inflation Reduction Act e potrebbe sotto certi aspetti rivitalizzare il pacchetto da 2.000 miliardi di dollari del Presidente USA Joe Biden. In tal caso, le cifre sono più basse: si parla infatti di circa 739 miliardi di dollari. Adesso la Casa Bianca ha tutto il tempo per completare il lavoro, rivedendo le differenze rispetto al suo progetto originario ed eventualmente integrare.
Inflation Reduction Act: gli aspetti cruciali della proposta
Alcune settimane fa, Manchin si era detto preoccupato per il disegno di legge che avrebbe aumentato la spesa pubblica aggiungendo altra inflazione. Ora si è detto convinto che un progetto più snellito contribuirebbe a ridurre l'aumento dei prezzi, attraverso l'assistenza sanitaria e l'energia. Inoltre, contribuirebbe anche ad abbassare il deficit e, cosa non meno importante, le emissioni di carbonio del 40% entro il 2030. Vediamo quindi quali sono i quattro punti principali dell'Inflation Reduction Act.
Sanità
Nel documento viene attribuito a Medicare il potere di negoziazione delle prescrizioni dei farmaci a prezzi più bassi. In tal caso si fisserebbe un limite annuale di 2.000 dollari che le persone andrebbero a pagare per i prodotti da prescrizione. Questo comporterebbe per lo Stato una spesa complessiva per 288 miliardi di dollari. Inoltre, verrebbero mantenuti premi sanitari più bassi nei prossimi tre anni per tutti coloro che sono coperti dall'Affordable Care Act, il che significherebbe un risparmio medio per 13 milioni di persone di 800 dollari l'anno. La spesa destinata in tal caso sarebbe di circa 64 miliardi di dollari.
Energia pulita
L'investimento nelle forme di energia non inquinante è sempre stato uno dei cavalli di battaglia dell'Amministrazione Biden. Il pacchetto Munchin-Schumer prevede iniziative per fornire sconti nell'acquisto di case resistenti ai cambiamenti climatici e di elettrodomestici efficienti. Inoltre, sono previsti crediti d'imposta per pompe di calore e pannelli solari, nonché per l'acquisto di auto elettriche o a celle a combustibile, con un credito fino a 7.500 dollari se i veicoli sono stati fabbricati negli Stati Uniti. A tutto ciò si aggiungono finanziamenti per la riduzione delle emissioni di carbonio nei progetti industriali, attraverso la cattura dello stesso prima che venga rilasciato nell'atmosfera. La spesa complessiva stimata ammonta a 369 miliardi di dollari.
Imposte
La proposta comprende l'applicazione di un'aliquota minima del 15% sulle società che hanno un reddito almeno pari a 1 miliardo di dollari. Inoltre, verrebbero chiuse le porte alle società di private equity di pagare aliquote fiscali più basse attraverso la scappatoia del carried interest, ossia la quota dei profitti di un investimento pagato al gestore in eccesso rispetto alla contribuzione a una partnership in investimenti alternativi. I due provvedimenti avrebbero una valutazione complessiva di 138 miliardi di dollari.
Deficit
Un altro punto cruciale del disegno di legge consiste nella riduzione del deficit degli Stati Uniti. Si dibatte da molto tempo sulla necessità di dover abbassare il livello di indebitamento federale del Paese che ha raggiunto uno stato ritenuto preoccupante. Tuttavia, le varie proposte di riduzione delle spese e di aumento delle imposte per raggiungere l’obiettivo raramente hanno trovato un consenso univoco. Con l'Inflation Reduction Act le previsioni sono di un abbassamento del deficit di 300 miliardi di dollari.