Basilea prepara il terreno per l’adozione delle criptovalute | Investire.biz

Basilea prepara il terreno per l’adozione delle criptovalute

11 giu 2021 - 11:30

Ascolta questo articolo ora...

Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria offre maggiore chiarezza agli istituti bancari che cercano esposizione alle criptovalute. Ecco i dettagli della proposta

Prosegue il recupero del Bitcoin dai recenti minimi, con i corsi che sono nuovamente tornati al di sopra dei 36.000 dollari. Le quotazioni della regina delle criptovalute, pur lontane dai massimi assoluti a 65.000 dollari visti ad aprile, stanno beneficiando della proposta delle autorità di regolamentazione di introdurre requisiti patrimoniali per gli istituti bancari che commerciano e detengono criptovalute in portafoglio. Vediamo i dettagli e cosa potrebbe cambiare per le banche.

 

Basilea verso regolamentazione criptovalute

Ad annunciare un primo tentativo di regolamentazione del mercato è stato il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria, un'organizzazione internazionale istituita dai governatori delle Banche centrali dei dieci Paesi più industrializzati, che ha introdotto severi controlli sui capitali delle banche, inserendo le criptovalute fra gli asset più rischiosi e chiedendo quindi requisiti patrimoniali più ampi a chi le detiene.

Il Comitato di Basilea ha espresso chiaramente una certa preoccupazione per la rischiosità intrinseca delle criptovalute, sia per la volatilità che contraddistingue questa asset class sia per il fatto che potrebbero essere sfruttate per fini illeciti come il riciclaggio di denaro, finanziamento del terrorismo ma anche per il problema dell’emissione di CO2 per minarle e dei rischi informatici.

Riguardo le oscillazioni di mercato, l’autority è stata chiara, affermando che alcune criptovalute hanno mostrato "un alto grado di volatilità" e che queste potrebbero presentare rischi per le banche all'aumentare delle esposizioni, tra cui rischi di liquidità e di credito.

In particolare, il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria propone nuovi requisiti prudenziali per due gruppi di criptovalute:

  • Gruppo 1: per gli asset tradizionali tokenizzati: dovranno essere creati requisiti patrimoniali, almeno equivalenti a quelli applicati agli asset tradizionali, mentre per le stablecoin saranno emanate nuove linee guida sull'applicazione delle attuali regole, per cogliere i rischi legati ai meccanismi di stabilizzazione;
  • Gruppo 2: per le criptovalute che non si qualificano come asset tradizionali tokenizzati, come bitcoin e altre criptovalute, il comitato propone l'applicazione di un "trattamento prudenziale conservativo", basato su una ponderazione del rischio del 1.250%, applicata al massimo delle posizioni long e short delle banche.

 

Secondo la proposta dell’Autority, quest'ultimo gruppo di asset presenta "rischi aggiuntivi e più elevati rispetto agli asset cripto del Gruppo 1", a causa dei quali deve "essere soggetto a un trattamento patrimoniale conservativo di nuova prescrizione". In sostanza, ciò significa che gli istituti bancari sarebbero tenute ad aumentare le proprie riserve di capitale, ad esempio per investimenti in derivati di criptovalute, come ETF che tracciano il prezzo di bitcoin.

 

Il settore bancario si prepara a sposare le criptovalute

È ancora da vedere come la proposta influisca sui piani degli istituti di credito che si stanno preparando per espandere la loro esposizione alle valute digitali. La regolamentazione bancaria è vista come un vincolo per il commercio di criptovalute, ma d’altra parte la decisione è stata interpretata come un segnale positivo: il mondo della finanza si sta interessando a questo mercato e le autorità di regolamentazione stanno preparando il settore bancario tradizionale ad affrontare l'adozione diffusa delle valute digitali.

Il futuro del Bitcoin dipenderà quindi dalla sua accettazione come valuta di scambio e pagamento così come per le monete fiat, a prescindere dai chiari di luna come quelli provocati da Elon Musk o dalle autorità cinesi. Di sicuro una vittoria il Bitcoin l’ha archiviata: la decisione della Repubblica di El Salvador di farlo diventare una moneta a corso legale, il primo Paese al mondo.

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.