Snap affonda in Borsa nell'after hours dopo le allarmanti previsioni sugli utili del quarto trimestre, a margine del rilascio dei dati degli ultimi 3 mesi. L'azienda ha riportato stime di 1,21 miliardi di dollari di introiti per il prossimo quarto, al di sotto degli 1,35 miliardi di dollari attesi dagli analisti. A pesare soprattutto è il guadagno netto compreso tra 135 e 175 milioni di dollari, praticamente la metà in media rispetto ai 299,3 milioni di dollari previsti dal consensus.
La ragione di queste magre valutazioni deriva dal cambiamento delle regole relative alla raccolta dei dati di Apple e dalla crisi degli approvvigionamenti che hanno ridotto notevolmente la componente pubblicitaria. Le azioni Snap nelle contrattazioni dopo la chiusura del mercato sono scese fino al 21,58%, trascinando al ribasso anche altri social come Facebook (-4,41%) e Twitter (-4,80%).
Snap: ombre sul futuro
Il problema delle modifiche introdotte da Apple consiste nel fatto che all'inizio del 2021 Cupertino ha chiesto a tutte le app presenti sulla sua piattaforma di ottenere il permesso dagli utenti iPhone prima di effettuare una tracciatura a fini pubblicitari. Tale permesso è stato rilasciato solo il 25% delle volte e questo ha avuto un impatto notevole sulla pubblicità di Snap. Secondo l'Amministratore Delegato Evan Spiegel tutto ciò perdurerà fino alla fine dell'anno.
L'altro vento contrario riguarda la catena di approvvigionamento e la carenza di manodopera. I partner pubblicitari stanno facendo fronte a interruzioni costanti, nonostante operino al massimo della capacità in questo momento.
Se i prodotti non possono arrivare sul mercato, allo stesso tempo non può essere nemmeno fatta la campagna pubblicitaria sugli stessi. Il direttore finanziario Derek Andersen ha segnalato che non è facile fare una previsione su quanto potranno durare questi inconvenienti, sebbene è certo che persisteranno per tutto il quarto trimestre.
Snap: i numeri della trimestrale
Gli effetti del cambiamento delle regole di Apple si sono comunque già visti nei risultati del terzo trimestre. Le vendite della piattaforma social sono aumentate del 57% a 1,07 miliardi di dollari, in misura inferiore rispetto agli 1,1 miliardi attesi dagli analisti. La perdita netta è stata di 72 milioni di dollari, inferiore ai 145,26 milioni di dollari previsti dal mercato. Gli utenti attivi giornalieri invece sono cresciuti a 306 milioni, con il consensus che ne prevedeva 302 milioni, mentre le attese per il quarto trimestre sono tra i 316 e i 318 milioni.
I dirigenti di Snap si aspettano più persone che si rivolgono all'app non solo come forma di intrattenimento passiva, ma anche per interagire con nuovi amici e aggiornare la loro vita e le loro storie sulla piattaforma. Nei prossimi anni comunque l'azienda è convinta che i ricavi possano crescere del 50%, grazie agli investimenti sulle varie funzionalità delle app. Ultimamente ne sono state aggiunte alcune nella Snap Map dove si danno consigli su ristoranti, spettacoli e concerti nella zona di appartenenza.
Inoltre sono aumentate le partnership a livello tecnologico. Una è quella con Google per il nuovo telefono Pixel 6, che consente agli utenti di aprire la fotocamera direttamente dalla schermata di blocco. Poi vi è la collaborazione con l'app di appuntamenti Bumble con la quale si dà la possibilità di inviare le note video degli eventi sportivi con i prodotti Snap. Infine vi sta l'accordo con Walt Disney per incorporare le esperienze Snap AR nelle foto dei turisti del Walt Disney World.