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Microsoft ha annunciato che a dispetto delle resistenze da parte del Presidente USA, Donald Trump, andrà avanti con le trattative per l'acquisto di TikTok. I dettagli
Con oltre 800 milioni di utenti attivi al mese, TikTok può essere considerato come il social network del 2020. La piattaforma che fa capo alla società cinese ByteDance è stata al centro dell’attenzione negli ultimi giorni dopo che il colosso americano Microsoft ha manifestato interesse nella sua acquisizione.
Solo lo scorso 31 luglio il Presidente USA, Donald Trump, aveva annunciato la sua intenzione di bandire il social network nel Paese invocando motivi di sicurezza nazionale. Nello specifico i problemi riguarderebbero la privacy degli utenti americani in quanto ByteDance è sospettata di avere legami con il Partito Comunista cinese. La polemica di TikTok si inserisce nell’ampio contesto di tensioni tra Stati Uniti e Cina. Ricordiamo come il mese scorso siano state disposte le chiusure del Consolato cinese a Houston e di quello americano a Chengdu.
TikTok, Microsoft rassicura Trump: le trattative avanzano
Nella giornata di ieri Microsoft ha annunciato che continuerà le discussioni per comprare il social network cinese. L’Amministratore Delegato del colosso a stelle e strisce, Satya Nadella, ha reso noto che l’accordo con ByteDance sarà subordinato a una revisione dal punto di vista della sicurezza, producendo benefici economici per gli USA.
Le intenzioni di Microsoft sono chiare e prevedono di chiudere il deal entro il prossimo 15 settembre. Nel frattempo l’azienda andrà avanti con il dialogo con le autorità statunitensi incluso il Presidente stesso, il quale secondo fonti di stampa avrebbe fornito 45 giorni di tempo per chiudere il deal.
Le due parti dell’accordo hanno messo a punto una proposta preliminare che prevede l’acquisto del servizio di TikTok negli Stati Uniti, in Canada, in Australia e Nuova Zelanda. Microsoft ha inoltre fatto sapere che proporrà ad altri investitori americani di partecipare all’acquisto con una quota minoritaria.
Per quanto riguarda il capitolo sicurezza il gigante tecnologico guidato da Satya Nadella ha fatto sapere che provvederà a costruire un modello che assicurerà la piena trasparenza agli utenti e un appropriato sistema di sorveglianza da parte dei Governi dei Paesi coinvolti nell’acquisizione. In particolare i dati degli utenti americani verranno trasferiti e rimarranno negli USA dopo essere stati cancellati dai server esteri.
Il negoziato sarà supervisionato dal CFIUS, un pannello governativo statunitense che ha il diritto di bloccare ogni accordo. In ogni caso, Microsoft ha comunicato che non c’è alcuna certezza che si procederà a una transazione.
TikTok-Microsoft: i motivi del potenziale accordo
Per Microsoft l’accordo per l’acquisto di TikTok rappresenta l’occasione di espandere la sua presenza all’interno del settore dei social media, ormai monopolizzato da Mark Zuckerberg. Oltre a questo, ByteDance ha bisogno di disinvestire in TikTok per continuare a farlo rimanere negli Stati Uniti, uno dei suoi mercati di riferimento.
Questo avviene proprio a causa delle pressioni che ha esercitato il Governo USA, che ha la facoltà di interrompere le funzionalità del social network all’interno del Paese. Non solo. La scorsa settimana l’Amministratore Delegato di TikTok, Kevin Meyer, ha accusato Facebook di lanciare “attacchi maligni” al fine di eradicare la presenza del social cinese in USA. Si deve inoltre considerare che per TikTok un ban negli Stati Uniti potrebbe avere conseguenze devastanti e causare un effetto domino dopo che l’app è stata già proibita in India, il suo mercato più importante.