Sono ormai poche le speranze per gli investitori che si auspicavano di ricevere i dividendi dal comparto bancario nell’ultimo trimestre del 2020.
Secondo le ultime indiscrezioni,
la BCE sarebbe pronta a sospendere la distribuzione delle cedole agli azionisti da parte delle banche europee fino alla fine del 2020 e non solo fino ad ottobre,
come era stabilito dalle raccomandazioni dello scorso marzo.
Stando a quanto riportato da Bloomberg,
diversi membri del Consiglio di vigilanza dell’Eurotower non vedrebbero ancora sufficiente chiarezza nel quadro economico. Questo non giustificherebbe il ritorno alla remunerazione degli azionisti da parte degli istituti di credito. Per Reuters, la decisione finale potrebbe essere presa il prossimo 28 luglio, giorno di pubblicazione da parte della BCE della “valutazione di vulnerabilità”.
Se la scelta dovesse venire effettivamente presa,
la Banca Centrale Europea andrebbe incontro alle richieste mosse a inizio giugno 2020 da Consiglio Generale del Comitato per il Rischio Sistemico della BCE, che chiedeva a banche, assicurazioni e società di investimento di sospendere la distribuzione dei dividendi, il riacquisto di azioni proprie e il pagamento di bonus fino al primo gennaio del 2021.
La notizia non riguarda solo i risparmiatori: anche gli stessi istituti bancari andrebbero in difficoltà, in quanto
una ripresa del dividendo riuscirebbe a sostenere le quotazioni azionarie. Da inizio anno, l’indice di Borsa rappresentativo delle principali banche del Vecchio Continente, l’EuroStoxx Banks, sta registrando un rosso del 32,4%.
Potrebbe andare meglio per gli istituti di credito minori, non soggetti alla supervisione diretta della BCE. Bloomberg riporta infatti come la Banca centrale possa permettere a queste società di tornare a distribuire i dividendi. Altre indiscrezioni indicano anche come
le banche potrebbero staccare cedole in azioni (scrip dividend) e non in cash, al fine di preservare il capitale.
Banche italiane: ecco quanto costa il mancato stacco
Se non venissero distribuiti i dividendi nel corso del 2020,
gli investitori non riuscirebbero a incassare più di 5,6 miliardi di euro di cedole. In media, il rendimento da dividendo (Dividend Yield) del comparto bancario ai prezzi delle 9:31 di oggi, 24 luglio è del 6,23%.
In generale,
le tre banche con Dividend Yield più elevato sono: Banca Ifis (11,83%), Intesa Sanpaolo (10,54%) e Banca Farmafactoring (8,40%). I tre istituti che ridpsrmierebbero di più dallo stacco della cedola sono: Intesa Sanpaolo (3,4 miliardi di euro), Unicredit (1,4 miliardi di euro) e Banca Generali (216,2 milioni di euro).
Proponiamo la tabella corredata con il dividendo previsto nel 2020 (riferito all'esercizio 2019) e il Dividend Yield delle maggiori banche italiane quotate a Piazza Affari.
Nome |
Prezzo (in euro) |
Dividendo previsto
nel 2020 (in euro) |
Dividend Yield |
Note |
Banca Farmafactoring |
4,94 |
0,415 |
8,40% |
Dividendo congelato |
Banca Finnat |
0,23 |
- |
- |
Dividendo non previsto |
Banca Generali |
26,58 |
1,85 |
6,96% |
Dividendo congelato |
Banca Ifis |
9,3 |
1,1 |
11,83% |
Dividendo congelato |
Banca Intermobiliare |
0,0704 |
- |
- |
Dividendo non previsto |
Banca Mediolanum |
6,485 |
0,34 |
5,24% |
0,55 euro in totale,
0,21 euro pagati a novembre 2019 |
Banca Monte Paschi Siena |
1,81 |
- |
- |
Dividendo non previsto |
Banca Pop Sondrio |
1,905 |
- |
- |
Rinviato. Tutto l'utile del 2019
di 137,4 milioni di euro è stato accantonato a riserva |
Banca Profilo |
0,199 |
0,009 |
4,52% |
Dividendo congelato |
Banca Sistema |
1,798 |
0,093 |
5,17% |
Dividendo congelato |
Banco BPM |
1,417 |
0,08 |
5,65% |
Dividendo congelato |
Banco Di Desio e Brianza |
2,32 |
0,1036 |
4,47% |
Dividendo congelato.
Il riferimento della cedola è per le azioni ordinarie |
BPER Banca |
2,447 |
0,14 |
5,72% |
Dividendo congelato |
Credito Emiliano |
4,535 |
0,22 |
4,85% |
Dividendo congelato |
Credito Valtellinese |
6,24 |
- |
- |
Dividendo non previsto |
Finecobank |
12,82 |
0,32 |
2,50% |
Dividendo congelato |
Illimity Bank |
7,56 |
- |
- |
Dividendo non previsto |
Intesa Sanpaolo |
1,822 |
0,192 |
10,54% |
Dividendo congelato |
Mediobanca |
7,03 |
0,47 |
6,69% |
Dividendo congelato |
UBI Banca |
3,613 |
0,13 |
3,60% |
Dividendo congelato |
Unicredit |
8,601 |
0,63 |
7,32% |
Dividendo congelato |