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Diasorin individua un nuovo test molecolare per identificare il covid-19;
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Il nuovo test permette al sistema sanitario di dotarsi di laboratori più efficienti;
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Il titolo Diasorin alla prova della resistenza 122: le raccomandazione di Equita.
Coronavirus: la scoperta di Diasorin
Grande fermento intorno al titolo Diasorin. Le azioni della casa farmaceutica piemontese hanno preso il volo a Piazza Affari. In Borsa al momento fanno segnare un rialzo del 13,17% a 114,30 euro ad azione. A spingere le quotazioni della società guidata da John Gerace è la scoperta di un nuovo test molecolare che è in grado di identificare in breve tempo il Covid-19 (nome scientifico del Coronavirus, ndr) dalla sua manifestazione. Gli studi sono stati completati presso l'Ospedale Spallanzani di Roma e ora si attende l'approvazione CE e FDA EUA. L'innovazione consiste in un disco di amplificazione che permette di ridurre dalle 5-7 ore ai 60 minuti al massimo il tempo necessario per intercettare il virus. Entro la fine di marzo del 2020 il test molecolare sarà commercializzato.
La scoperta di Diasorin è stata resa possibile grazie ad una tecnologia d'avanguardia, la MDX acquisita da 3M Inc., multinazionale statunitense leader del settore. MDX riesce rapidamente a fornire risultati di diagnosi per valutare tempestivamente se il paziente necessita di ricovero immediato. Diasorin a oggi vanta l'installazione di più di 800 analizzatori in tutti i principali ospedali del mondo utili alla diagnosi di tutte le infezioni influenzali, virali e batteriche. Secondo il presidente di Diasorin Molecular, John Gerace, un test molecolare che individua rapidamente il coronavirus permette al sistema sanitario, che attualmente si trova enormemente sotto pressione, di dotarsi di laboratori in grado di poter identificare con risultati precisi e affidabili rapidamente il nuove ceppo del virus e questo porterà sicuramente a rendere più efficiente tutto il processo di ricovero dei pazienti infetti.
Azioni Diasorin: il titolo è da comprare in Borsa?
Le azioni delle società del settore medico attive nella lotta contro il coronavirus potrebbero in un certo senso essere immunizzate dallo tsumani finanziario che in questi giorni si è abbattuto violentemente sui mercati. Tendenza che potrebbe continuare nei prossimi mesi senza soluzioni di continuità, ancor più se questo si lega ai danni che l'evento produrrà sull'economia reale. Specie se gli interventi delle istituzioni per arginare il fenomeno dovessero tardare.
Diasorin ha guadagnato negli ultimi 12 mesi un +16% e, dopo questa scoperta, potrebbe incrementare il bottino. Secondo gli analisti di Equita la notizia è molto positiva per il titolo perché questo conferma la capacità della società di innovare rapidamente, quindi confermano la raccomandazione hold con target price a 99. Tecnicamente vi è a quota 122 euro ad azione che rappresenta una prima resistenza formatasi il 19 febbraio scorso, pochi giorni prima che si scatenasse la tempesta sui mercati. La violazione di tale resistenza potrebbe spingere il titolo verso un'altra più immediata area di freno psicologico: si tratta dei 125 euro a titolo che il titolo ha toccato il 6 dicembre 2019 e che rappresenta il massimo storico in Borsa di Diasorin. Superare tale valore potrebbe aprire un trend ascendente di lungo periodo, con l'espansione su scala internazionale del virus e i risultati economici generati dal nuovo test capaci di condizionare l'anndamento delle azioni a Piazza Affari. Al ribasso il titolo potrebbe trovare un supporto immediato a 95,45 ed un supporto più consistente a 90,45.