Deliveroo, piattaforma britannica leader del food delivery, ha annunciato piani per un'IPO sulla borsa di Londra, rivelando di aver subito nel 2020 una perdita di 223,7 milioni di sterline. L'IPO della società è uno dei debutti in Borsa più attesi della prima metà del 2021, con una valutazione prevista dell'azienda di oltre 8 miliardi di dollari. Vediamo i dettagli.
Deliveroo si quota in Borsa: tutti i dettagli della IPO a Londra
Deliveroo ha annunciato formalmente questa mattina la propria quotazione alla Borsa di Londra, un’operazione da oltre 7 miliardi di sterline, con una piccola quota riservata ai clienti. In vista dell'IPO, la società ha rivelato una forte performance finanziaria e operativa per il 2020.
Nel corso dell'anno, la società ha ridotto le perdite a 223,7 milioni di sterline, rispetto ai 317 milioni di sterline del 2019. Ha inoltre aumentato del 64% il valore lordo delle transazioni (GTV) che sono passate da 2,5 miliardi di sterline nel 2019 a 4,1 miliardi di sterline.
Il tasso di esecuzione (run-rate) del GTV del quarto trimestre 2020 ammonta a oltre 5 miliardi di sterline. La forte crescita del GTV è stata spinta da un aumento dei clienti attivi per mese e da un maggiore coinvolgimento della base di consumatori esistente.
Mentre il 2020 ha visto un forte coinvolgimento della base utenti di Deliveroo di oltre 6 milioni di consumatori per mese, i gruppi di consumatori dell'azienda hanno aumentato la loro spesa sulla piattaforma di anno in anno, agendo come un flusso di entrate ricorrente e in crescita. I settori della ristorazione e dell'alimentare rappresentano un mercato potenziale di 1,2 miliardi di sterline nei 12 mercati di Deliveroo, di cui si stima che solo il 3% delle vendite sia online.
“Quando è stato possibile tornare a consumare pasti nei ristoranti in seguito al lockdown, abbiamo continuato a registrare un coinvolgimento dei consumatori e una frequenza degli ordini molto forti. Nonostante questa crescita significativa, l'online food delivery è ancora in una fase iniziale e presenta un enorme potenziale di crescita”, si legge in un nota della società.
“Oggi Deliveroo è molto più grande di quanto avrei mai pensato possibile. Stiamo costruendo cucine delivery-only, consegniamo prodotti alimentari, costruiamo strumenti per i ristoranti per portarli nell'era digitale: eppure, crediamo veramente che siamo ancora all'inizio”, ha affermato il CEO Will Shu.
Deliveroo: IPO a Londra, valutazione tra 7 e 10 miliardi
I risultati messi a segno dalla società fondata da Will Shu nel 2013 arrivano grazie agli investimenti fatti nelle sue attività Editions, Signature, Plus e negozi di alimentari on-demand. L'azienda fa inoltre sapere di voler rimanere concentrata sugli investimenti per generare crescita nel nascente mercato dell'online food market e di voler continuare a investire nel suo marketplace principale migliorando la sua superiore esperienza di consumo, fornendo ai partner strumenti unici per aiutarli a far crescere le loro attività e fornendo ai rider lavoro flessibile.
Per quanto riguarda la quotazione, L’IPO di Deliveroo dovrebbe concretizzarsi nel primo semestre del 2021 diventando una delle maggiori quotazioni che la City abbia visto negli ultimi anni. Gli analisti si aspettano una valutazione compresa tra i 8 e i 10 miliardi. Il titolo sarà quotato sull’indice FTSE 100, il principale indice azionario UK riservato alle cento società a più alta capitalizzazione del London Stock Exchange.
IPO Deliveroo: forchetta fissata tra 3,90 e 4,60 sterline per azione
Deliveroo ha annunciato di puntare a una capitalizzazione di mercato fino a 8,8 miliardi di sterline. Il gruppo ha inoltre fissato il prezzo di collocamento dei titoli in una forchetta compresa tra le 3,90 e le 4,60 sterline per azione.
Il gruppo del food delivery punta a incrementare i ricavi di circa un miliardo di sterline ed è intenzionato ad investire i proventi del collocamento nelle opportunità di crescita disponibili.