Ieri è stata una giornata calda per trader e investitori. Guardando in particolare oltreoceano l’inflazione USA di maggio si è attestata al 5%, l’incremento più importante dal 5,4% di agosto 2009. Il rialzo oltre le attese di questa misurazione non ha rovinato il clima di ottimismo sugli indici di Borsa, con l’S&P 500 che ha aggiornato i massimi storici.
Gli investitori sembrano quindi credere alle rassicurazioni della Fed in merito al fatto che la crescita dell’inflazione sia un fenomeno temporaneo e non intaccherà dunque le politiche ultra-espansive in atto. Rimanendo sul fronte macro, sono inoltre arrivati segnali di forza dall’economia USA.
Le richieste di sussidio hanno registrato un nuovo minimo da inizio pandemia attestandosi a 376mila unità. Vediamo dunque cosa dice l’analisi tecnica sull’S&P 500 in questa ultima seduta di contrattazioni della settimana e come operare.
Indice di Borsa S&P 500: l’analisi tecnica
Dopo aver aggiornato i massimi storici toccando la soglia dei 4.250 punti, le quotazioni dell’indice di Borsa S&P 500 hanno iniziato a correggere, respinte dalla trendline che conta i minimi del 20 e 21 aprile 2021.
Se non si dovesse verificare una veloce accelerazione verso la successiva soglia psicologica dei 4.300 punti, il principale indice azionario USA potrebbe aver dato vita ad un potenziale figura di inversione (doppio massimo) con livello di validazione in zona 4.050 punti, corrispondente anche con il 38,2% del ritracciamento di Fibonacci disegnato su tutta la gamba di rialzo cominciata lo scorso 5 marzo.
In questo quadro, se i corsi dovessero scendere al di sotto del supporto a 4.200 punti si avrebbe un’indicazione in più sulla prosecuzione di un movimento correttivo, che avrebbe un primo target identificabile sull’intorno dei 4.150 punti.
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero implementare strategie di matrice rialzista dai 4.220 punti con obiettivo in prossimità dei 4.260 punti. Vediamo quindi la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Indice di Borsa S&P 500: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 4.220 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 4.200 punti, mentre il target a 4.260 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A22Q7U8, leva 10 e prezzo ask a 4,434 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 4,216 euro, stop loss a 4,016 euro e target a 4,616 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 200 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A22Q7U8 per un controvalore di 887,40 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 923,20 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 803,20 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni dell’oro dovranno raggiungere i 3.805,89 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
DISCLAIMER
Questo articolo è stato sponsorizzato dall'emittente o dall'intermediario menzionato. Le informazioni in esso contenute non devono essere considerate né interpretate come consulenza in materia di investimenti. Eventuali punti di vista e/o opinioni espressi non sono intesi e non devono essere interpretate come raccomandazioni o consigli di investimento, fiscali e/o legali. Investire.biz non si assume alcuna responsabilità per azioni, costi, spese, danni e perdite subiti a seguito di informazioni, punti di vista o opinioni presenti su questo sito. Prima di intraprendere decisioni di investimento, invitiamo gli utenti a leggere la documentazione regolamentare sempre disponibile per legge sul sito dell'emittente ed ottenere una consulenza professionale.