Venerdì scorso le quotazioni dell’indice di Borsa FTSE Mib si sono nuovamente portate al di sotto del livello tecnico e psicologico dei 23.000 punti, sostegno chiave sul quale più volte le quotazioni hanno reagito nei mesi precedenti. La candela giornaliera ha evidenziato una certa indecisione dopo la violazione del supporto chiave, nonostante la chiusura positiva.
A livello tecnico è importante notare che i corsi venerdì abbiano quasi raggiunto la trendline ascendente che conta i minimi del 29 ottobre e del 28 gennaio, che al momento transita in area 22.567 punti.
La difesa di questo livello sarà fondamentale per i compratori, per mantenere una struttura tecnica orientata al rialzo, poiché una sua violazione consentirebbe ai corsi dapprima di chiudere il gap che si è formato tra il 2 e il 3 febbraio 2021 e successivamente raggiungere la prossima area di concentrazione di domanda posta a 21.100 punti.
In caso di un recupero nella giornata odierna, la violazione dei massimi di venerdì, che corrisponderebbe anche al breakout dei 23.000 punti, potrebbe alimentare nuovi acquisti che vedono come primo obiettivo i top in area 23.300 punti. Vediamo la strategia nel dettaglio.
FTSE Mib: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long al breakout dei 23.000 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 22.850 punti, mentre l’obiettivo a 23.300 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A224W34, leva 10 e prezzo ask a 24,022 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 23,867 euro, stop loss a 22,367 euro e target a 26,867 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 50 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A224W34 per un controvalore di 1.201,10 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 1.343,35 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 1.118,35 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del principale indice azionario italiano dovranno raggiungere i 20.711,33 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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