La Bank of England, come da attese, non ha apportato modifiche ai tassi di interesse, che rimangono fermi allo 0,10%. La decisione è stata presa con il voto unanime dei nove membri del board dell’istituto centrale (clicca qui per il calendario dei meeting BoE nel 2021).
La BoE ha inoltre confermato l’ammontare del programma di acquisto di titoli di stato, fissato a 895 miliardi di sterline. Questa decisione è stata presa a maggioranza, con un voto contrario. La Banca centrale ha aggiornato le sue prospettive di crescita per il 2021 al 7,25%, leggermente al di sopra delle aspettative degli analisti.
La Banca d’Inghilterra ha dichiarato che l’economia del Regno Unito è sulla buona strada per una ripresa economica più forte di quanto previsto in precedenza, sostenuta dai buoni risultati della campagna di vaccinazione contro il Covid-19 del Paese. Gli ultimi dati del governo hanno mostrato che finora nel Regno Unito sono stati somministrati più di 50,6 milioni di vaccini Covid, con quasi 35 milioni di prime dosi e 15,8 milioni di seconde dosi somministrate.
L’indice azionario FTSE 100 è rimasto sulla parità (+0,10%) dopo il rialzo dell1,8% archiviato nella seduta di ieri. Anche la sterlina è rimasta invariata rispetto al dollaro USA, scambiata a 1,39 dollari dopo la pubblicazione del rapporto, mentre l’euro ha guadagnato lo 0,3% contro la sterlina a 86,60. Vediamo cosa dice l’analisi tecnica su GBP/USD.
Forex, GBP/USD: l’analisi tecnica
Il quadro tecnico di GBP/USD è evidentemente impostato al rialzo nel lungo periodo. I corsi rimangono all’interno di un trend rialzista partito dai minimi registrati a marzo 2020 in area 1,2676. Il superamento dei livelli statici posti a 1,3516 e 1,3760 ha rafforzato la view rialzista, dopo il periodo di consolidamento avvenuto tra fine gennaio e inizio febbraio 2021.
Nel breve termine i corsi hanno ripreso la via del rialzo dopo un test del supporto chiave a 1,3672 dollari anche se sono stati respinti dalla trendline discendente che conta i massimi registrati il 24 febbraio e il 20 aprile 2021, ora transitante in prossimità dei massimi di seduta a 1,3940 dollari.
Se dovesse verificarsi un breakout di questo livello i corsi potrebbero essere trasportati dapprima verso il livello dinamico rappresentato dalla trendline rialzista di lungo termine che conta i principali minimi crescenti registrati da marzo 2020, al momento transitante a 1,4050 dollari e, in un secondo momento, sui massimi in area 1,4240 dollari.
Se dai livelli attuali dovesse palesarsi un movimento correttivo l’area più vicina alla quale ricercare nuove strategie di acquisto è identificabile a 1,3800 mentre in caso di una prosecuzione del ribasso sul livello chiave a 1,3672. Vediamo quindi la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Forex, GBP/USD: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 1,3800 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 1,3710 dollari, mentre il target a 1,4050 dollari.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A222VD0, leva 6 e prezzo ask a 27,037 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 25,97 euro, stop loss a 25,071 euro e target a 28,471 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 50 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A222VD0 per un controvalore di 1.351 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 1.423,55 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 1.253,55 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di GBP/USD dovranno raggiungere i 1,120404 dollari, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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