L’ottimismo per i vaccini anti-Covid di Pfizer e Moderna sembra aver perso forza, con i principali asset di rischio che hanno iniziato ad evidenziare una certa fiacchezza. Oltre all’andamento della pandemia di Covid-19, a creare incertezza sono anche i dati sotto le attese per le vendite al dettaglio USA di ottobre (0,3 contro attese a 0,5%).
Infine segnaliamo come la FED voglia procedere per mettere a punto regole che rendano impraticabili le IPO cinesi a Wall Street. Sul fronte materie prime invece Reuters riporta che gli
importatori di petrolio della Cina sono pronti a effettuare nuovi acquisti dopo aver ampliato i magazzini di stoccaggio.
Oggi vediamo la struttura tecnica di USD/CAD, che presenta una situazione piuttosto interessante. I
prezzi sono inseriti in una tendenza ribassista dallo scorso aprile e ben evidenziata dalla linea di tendenza che unisce i massimi del 31 marzo e 7 maggio 2020. Dopo essere stati respinti per l’ennesima volta da tale ostacolo, i venditori sono riusciti a rompere la trendline disegnata con i lows dell’1 settembre e 12 ottobre 2020 portandosi verso il livello orizzontale a 1,3018.
Dopo aver dato vita ad un pattern di
Hammer bullish e ad una potenziale figura di doppio minimo asimmetrico, i compratori hanno tentato di rialzare la testa, venendo al momento respinti dal livello dinamico ascendente menzionato prima. Sebbene nel breve periodo l’andamento dei corsi sembra voler assumere un andamento discendente, le attuali aree restano dei supporti interessanti fino a che non verrà effettuato un attacco ai minimi del 9 novembre 2020, a 1,29283.
Analisi Forex: le strategie operative su USD/CAD con i Certificati Turo24 di IG
Da un punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di natura long in caso di approdo dei prezzi sul supporto a 1,3057. Lo stop loss sarebbe quindi localizzato a 1,30, mentre l’obiettivo a 1,3150. Per questo tipo di operatività si presta il
Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A224D11, leva 11 e prezzo ask 11,947 euro. Con il Turbo Calculator individuiamo ora i livelli sul Certificate: prezzo di entrata a 11,7 euro, stop loss a 11,13 euro e target a 12,63.
Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
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1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
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10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
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100 Turbo24 = 1 euro a punto
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1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Per fare un esempio, pensiamo di comprare 100 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A224D11 per un controvalore di 1.170 euro.
Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 1.263 euro. Se invece dovesse venire raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 1.113 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non potrà in ogni caso superare l’investimento iniziale: perché accada ciò i prezzi del paniere dovranno raggiungere i 1,188796, dove si trova il Knock-Out del Certificato.
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