L’andamento del cambio EUR/USD rimane sotto la lente dei trader e degli investitori all’indomani della pubblicazione dei dati sull’inflazione degli Stati Uniti relativi a luglio. Secondo i dati pubblicati dall’US Bureau of Labor Statistics, l’inflazione USA è risultata inferiore alle attese del mercato. Il dato CPI si è attestato al 3,2% a/a, mentre quello core – il dato preferito della Federal Reserve per misurare il trend dell’inflazione, al 4,7% su base annuale. Le attese erano rispettivamente pari al 3,3% e 4,8% a/a.
Questi dati, insieme alle misurazioni sul mercato del lavoro pubblicate venerdì scorso, verranno attentamente monitorati dalla Banca centrale USA in vista del prossimo meeting in agenda il 19- 20 settembre (qui il calendario delle riunioni della Fed per il 2023), che sarà preceduta dal simposio di Jackson Hole il 24-26 agosto.
Con l’inflazione risultata inferiore alle attese del mercato si è rafforzata la possibilità di un una nuova pausa nel rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed nel prossimo meeting, anche se c’è ancora molto tempo e molti dati macro in arrivo prima di quella data. Vediamo ora come impostare l’operatività su EUR/USD secondo l’analisi tecnica.
Forex, EUR/USD: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di EUR/USD rimane debole nel breve periodo, con i corsi che continuano a lateralizzare nei pressi del livello psicologico a 1,1000. Segnali di forza in area 1,1020 potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long di breve con primo target in zona 1,1100.
Il superamento di questo zona potrebbe fornire ampio spazio di manovra ai compratori, che a quel punto potrebbero mirare ai top registrati a luglio in area 1,1280. Lato short, la rottura dei minimi del 3 agosto potrebbe trasportare i corsi al test dell’importante zona di concentrazione di domanda a 1,0840, minimi di inizio luglio 2023.
Forex, EUR/USD: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 1,1020 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 1,0980 dollari, mentre il target a 1,1100 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su EUR/USD con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A23FLP1, livello di KO a 0,988523 e leva pari a 10. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di EUR/USD dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro (scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:
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Da 250.000 a 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;
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Oltre 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.
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