Il prezzo di Ethereum è diminuito drasticamente nelle ultime settimane in linea con un significativo crollo del mercato delle criptovalute e degli indici di Borsa. I problemi della criptovaluta sono arrivati in un momento difficile per i titoli tecnologici.
Il sell-off è stato in parte il risultato delle crescenti preoccupazioni circa il rialzo dell'inflazione. A tal proposito, i sostenitori di Bitcoin affermano da tempo che potrebbe fungere da copertura contro qualsiasi inflazione, come una sorta di oro digitale, ma anche BTC è stata colpita dalle stesse preoccupazioni.
L'inflazione USA di aprile è risultata più alta del previsto, all'8,3%. Un riscontro che potrebbe alimentare le pressioni sulla Banca centrale statunitense per apportare nei prossimi mesi rialzi del costo del denaro più aggressivi.
Ad alimentare l'incertezza sulle criptovalute c'è anche il caso della stablecoin algoritmica TerraUSD che continua a scendere allontanandosi dall'ancoraggio 1:1 con il dollaro statunitense. In questo contesto vediamo ora il quadro tecnico di Ethereum e come operare.
Criptovalute, Ethereum: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Ethereum è evidentemente orientato al ribasso. Ieri i corsi hanno testato l’importante supporto statico a 1.720 dollari, lasciato in eredità dai minimi tra maggio e luglio 2021. Oggi i prezzi sembrano aver reagito positivamente, mantenendosi in area 2.000 dollari. Un superamento dei 2.300 dollari potrebbe consentire l’implementazione di strategie di matrice rialzista con primo obiettivo identificabile in area 2.650 dollari, prossima resistenza statica.
In tal caso sarà monitorare anche l’azione dei prezzi in prossimità di due livelli dinamici: il primo è espresso dalla linea di tendenza che conta i minimi registrati a gennaio e febbraio 2022, ora transitante a 2.655 dollari, il secondo livello è invece la trendline discendente che collega i top registrati ad aprile e maggio 2022, ora transitante a 2.780 dollari. Una violazione dei 1.720 dollari accelererebbe il ribasso, con i venditori che potrebbero mirare in area 1.300 dollari. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Criptovalute, Ethereum: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 2.300 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 2.100 dollari, mentre il target a 2.650 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG su criptovalute, in particolare il Certificato Turbo Long su Ethereum con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A22Y6A2, livello di KO a 1.562,36 dollari e leva 5. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Ethereum dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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