Prosegue il forte ribasso del bitcoin, che ha portato le quotazioni della regina delle criptovalute nei pressi dei 21.000 dollari. Ma il ribasso potrà ancora continuare? Secondo un esperto si, vediamo perché. Se le bolle passate delle criptovalute sono qualcosa su cui basarsi, bitcoin potrebbe essere in procinto di scendere molto ulteriormente, ha avvertito Ian Harnett, co-fondatore e Chief investment officer di Absolute Strategy Research.
L’esperto, si legge su CNBC, sostiene che le quotazioni di BTC/USD rischiano di scendere fino a 13.000 dollari, un calo di quasi il 40% rispetto ai livelli attuali. “È davvero un gioco di liquidità. Quello che abbiamo scoperto è che non è né una valuta, né una merce e certamente non una riserva di valore”, ha affermato Harnett.
Spiegando la sua call ribassista, Harnett ha affermato che i precedenti rally delle cripto mostrano che il bitcoin tende a scendere di circa l′80% dai massimi storici. Nel 2018, ad esempio, la criptovaluta è crollata di quasi 3.000 dollari dopo aver raggiunto un picco di quasi 20.000 dollari alla fine del 2017.
Un tale calo nel 2022 riporterebbe il bitcoin a circa 13.000 dollari quindi, “un’area di supporto chiave” per il token, ha affermato l’esperto di Absolute Strategy Research. Vediamo ora il quadro tecnico e come operare con i Certificati Turbo 24 di IG.
Criptovalute, bitcoin: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di bitcoin è evidentemente orientato al ribasso nel medio periodo, in particolare dai massimi storici segnati a novembre 2021 in area 69.000 dollari. Guardando il grafico settimanale si può osservare come i corsi abbiano determinato un forte segnale ribassista con la rottura del supporto psicologico a 30.000 dollari, mossa che ha trasportato i prezzi al di sotto dei 23.000 dollari.
Inoltre è importante evidenziare che a livello grafico si è formata una figura assimilabile ad un testa e spalle ribassista tra febbraio 2021 e maggio 2022, la cui rottura della neckline passante per i minimi di luglio 2021 e gennaio 2022, avvenuta a inizio maggio 2022, ha fornito una view fortemente ribassista sulla cripto.
Se il supporto a 17.580 dollari non dovesse trattenere i prezzi, il bitcoin potrebbe scivolare fino al test della successiva area di sostegno, identificabile dapprima in area 13.820 dollari e successivamente a 12.500 dollari. Vediamo quindi come operare su bitcoin con i Certificati Turbo 24 di IG.
Criptovalute, bitcoin: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie short da 17.500 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 20.000 dollari, mentre il target a 13.900 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Short su bitcoin con un livello Knock-Out (KO) superiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Short con ISIN DE000A233AG4, livello di KO a 25.637,39 dollari e leva 4. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di bitcoin dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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