Il prezzo del bitcoin è salito di circa il 6% dopo che la Fed ha aumentato i tassi di mezzo punto, il più grande aumento degli ultimi 20 anni. Bitcoin aveva già iniziato a salire prima della fine della riunione del FOMC. L’aumento di 50 punti base del costo del denaro era ampiamente previsto dagli operatori.
Il suo aumento è accelerato dopo che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha escluso la possibilità di un aumento di 75 punti base. “Un aumento di 75 punti base non è qualcosa che il comitato sta attivamente prendendo in considerazione”, ha affermato il numero uno della Banca centrale USA. “Penso che le aspettative siano che inizieremo a vedere l’inflazione appiattirsi”.
“Qualsiasi guida del FOMC che non includa un aumento del tasso di interesse dello 0,75% sarebbe rialzista sia per le criptovalute che per le azioni”, ha affermato Nick Mancini di Trade The Chain. “Riteniamo che il mercato abbia scontato continui aumenti dallo 0,25% allo 0,50% in avanti per il 2022. Questo dà certezza al mercato, che, a sua volta, genera un’azione rialzista dei prezzi”.
Joe Orsini di Eaglebrook Advisors ha osservato che con l’inflazione ai massimi da 40 anni, il mercato si aspettava il programma di inasprimento più aggressivo nello stesso lasso di tempo. “Queste aspettative si preparano per un rally” non poi così male “se la Fed diventasse meno aggressiva di quanto temuto”, ha affermato alla CNBC.
“Se ci sono segnali di un picco dell’inflazione, la Fed ha spazio per mostrare pazienza”, ha aggiunto Orsini. “Una politica di inasprimento meno aggressiva sarebbe rialzista per bitcoin, ether e asset digitali, che continuano a rimbalzare più forte delle azioni tradizionali”. Vediamo ora il quadro tecnico di BTC/USD e come operare con i Certificati Turbo24 di IG.
Criptovalute, Bitcoin: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico del Bitcoin appare debole se si osserva l’andamento dei corsi dell’ultimo mese sul grafico giornaliero. Il trend di breve rimane orientato al ribasso, anche se ieri i corsi hanno ritrovato vigore riportandosi al test dei 40.000 dollari.
Le quotazioni hanno reagito positivamente a contatto con la linea di tendenza ascendente che collega i minimi registrati a gennaio e febbraio 2022, ora transitante a 37.575 dollari. La rottura della linea di tendenza che collega invece i massimi registrati a marzo e aprile 2022, ora a 40.000 dollari, potrebbe invece consentire l’implementazione di strategie long con primo obiettivo in area 42.860 dollari.
Superata questa resistenza, i compratori avrebbero poi ampio spazio di manovra per raggiungere dapprima i 45.000 dollari e successivamente l’area di massimi di fine marzo a 48.000 dollari circa. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Criptovalute, Bitcoin: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 40.000 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 37.400 dollari, mentre il target a 48.000 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG su criptovalute, in particolare il Certificato Turbo Long su Bitcoin con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A22Y6N5, livello di KO a 29.129,09 dollari e leva 4. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del Bitcoin dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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