Zoom Video Communications torna sotto la lente dei trader e degli investitori. La società ha incontrato le autorità di regolamentazione degli Stati Uniti, dell'Unione europea e di altre giurisdizioni per esprimere le proprie preoccupazioni in merito al presunto comportamento anticoncorrenziale di Microsoft.
Zoom ha parlato con la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti e con le autorità di controllo della concorrenza dell’UE, Regno Unito e Germania nel corso dell'ultimo anno, secondo quanto riportato da Bloomberg.
La società ha espresso le sue preoccupazioni sul modo in cui il colosso di Redmond ha privilegiato la sua app di chat e video Teams attraverso il bundling dei prezzi e la progettazione dei prodotti. Microsoft è stata oggetto di un'indagine antitrust dell'Unione europea per il bundling di Teams con il suo prodotto Office a luglio, a seguito di una denuncia da parte di Slack di proprietà di Salesforce, nel 2020.
Ad agosto Microsoft aveva comunicato che avrebbe separato Teams dai suoi prodotti Office e reso più facile per i prodotti concorrenti lavorare con il suo software, nel tentativo di evitare una possibile multa da parte dell’Antitrust dell’Unione europea.
Zoom ha chiuso il secondo trimestre dell’anno fiscale 2024, terminato il 31 luglio scorso, con ricavi totali pari a 1.138,7 milioni di dollari, in crescita del 3,6% a/a. I ricavi Enterprise sono saliti a 659,5 milioni, con un +10,2% a/a, mentre quelli online sono diminuiti del 4,3% a 479,2 milioni.
L’utile netto è salito a 182 milioni (0,59 dollari per azione), rispetto ai 45,7 milioni (0,15 dollari) del trimestre precedente. L’utile netto rettificato per azione è stato pari a 1,34 dollari, valore che ha superato le attese degli analisti a 1,05 dollari.
Zoom ha rivisto al rialzo le previsioni per l’intero 2023: ora si aspetta un utile per azione rettificato tra i 4,63 e i 4,67 dollari, rispetto al range 4,25-4,31 dollari precedente comunicato, oltre le previsioni degli analisti di 4,30 dollari nella parte superiore.
I ricavi sono attesi tra i 4,485 e i 4,495 miliardi di dollari, dal precedente range di 4,465-4,485 miliardi, in linea con le attese di 4,49 miliardi. Per il terzo trimestre fiscale del 2023, Zoom Video Communications prevede un fatturato totale compreso tra 1,115 e 1,120 miliardi di dollari. In questo contesto, vediamo come operare su Apple secondo l’analisi tecnica.
Azioni Zoom Video Communications: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Zoom Video Communications appare costruttivo nel brevissimo periodo, grazie al balzo registrato nelle ultime sedute di contrattazioni a Wall Street. Guardando al grafico giornaliero di più ampio respiro, i prezzi rimangono all’interno di un ampio trading range compreso tra il supporto a 63 dollari e la resistenza a 75 dollari.
Segnali di forza in area 71,50 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long con primo obiettivo di profitto a 75 dollari. Superato questo ostacolo, i compratori avrebbero ampio spazio di manovra, idealmente fino alla successiva area di concentrazione di domanda a 85 dollari.
Il quadro tecnico tornerebbe impostato al ribasso nel breve termine con un ritorno dei prezzi sotto i 70 dollari, mossa che potrebbe trasportare i corsi al test di area 65-64 dollari, dove transita al momento la linea di tendenza ascendente che conta i minimi segnati il 4 maggio e il 22 agosto. Vediamo ora come operare con i Certificati Turbo24 di IG.
Azioni Zoom Video Communications: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 71,50 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 70 dollari, mentre il target a 75 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su Zoom Video Communications con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A242836 e livello di KO a 68,3069 dollari. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Zoom Video Communications dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro (scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:
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Da 250.000 a 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;
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Oltre 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.
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