Zoom Video Communications è sotto la lente dei trader e degli investitori nelle ultime ore, dopo il crollo a Wall Street in scia ai conti trimestrali. Dopo la pubblicazione dei risultati del secondo trimestre inferiori rispetto alle aspettative degli analisti e il taglio della guidance, il titolo ha ieri perso il 16,5% in Borsa ed è stato il peggiore sul NASDAQ.
Zoom ha terminato il secondo trimestre fiscale con ricavi in crescita dell’8%, meno del +12% del trimestre precedente, e un utile netto a 1,05 dollari per azione su ricavi di 1,10 miliardi (attese per 0,94 dollari su 1,12 miliardi).
Inoltre, la società ha tagliato la guidance del fatturato per l’intero anno da un intervallo compreso tra 4,53 e 4,55 miliardi a un range tra 4,39 e 4,4 miliardi. La forchetta è inferiore rispetto al precedente intervallo di 4,53-4,55 miliardi e alle stime di Bloomberg di 4,54 miliardi di dollari.
Zoom ora prevede un profitto annuo rettificato per azione compreso tra 3,66 e 3,69 dollari, in calo rispetto alla lettura precedente tra 3,70 e 3,77 dollari. In questo contesto, vediamo il quadro grafico di Zoom Video Communications e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Zoom: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Zoom è evidentemente impostato al ribasso nel breve e medio-lungo periodo. Da marzo 2022 i corsi rimangono all’interno di una figura laterale che vede come livello di resistenza area 124 dollari e come zona di supporto i 79 dollari per azione.
Con il forte ribasso visto nelle ultime sedute di contrattazioni a Wall Street, i corsi si sono avvicinati alla base del trading range menzionato precedentemente. Segnali di forza in area 80-79 dollari potrebbero essere sfruttati per operazioni in controtrend di breve periodo, idealmente con target in area 96-100 dollari.
Operazioni di matrice short potrebbero essere implementate in caso di rimbalzo e conseguenti segnali di debolezza presso i 95 dollari, livello lasciato in eredità dal minimo registrato il 15 luglio. Vediamo ora come operare su Zoom con i Certificati Turbo 24 di IG.
Azioni Zoom: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 80 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 75 dollari, mentre il target a 95 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su Zoom Video Communications con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A2307B2, livello di KO a 74,826 dollari e leva 10. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Zoom Video Communications dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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