Visa si è unita alla rivale Mastercard nell'offrire alle Banche centrali un modo per testare le applicazioni di vendita al dettaglio per le valute digitali che potrebbero emettere. Il fornitore di servizi di pagamento con carta inizierà a sperimentare un programma questa primavera con ConsenSys, una società di software blockchain, dopo aver discusso con circa 30 Banche centrali sugli obiettivi relativi alle valute digitali sostenute dal governo.
I governi di tutto il mondo hanno esplorato il rilascio delle valute digitali della Banca centrale, le Central Bank Digital Currency (CBDC), di fronte ai timori che le criptovalute in rapida crescita potrebbero destabilizzare i mercati finanziari o sostituire le valute legali.
"Pensiamo che stablecoin e CBDC coesisteranno in futuro e che ci saranno diversi approcci alla creazione di prodotti basati su questo", ha affermato Cuy Sheffield, capo delle criptovalute di Visa. I fornitori di servizi di pagamento probabilmente vedono le risorse digitali sostenute dal governo come un modo sicuro per utilizzare la blockchain, che mira a essere più veloce ed efficiente delle tradizionali transazioni elettroniche.
Mastercard ha lanciato una piattaforma di test CBDC simile nel 2020. Inoltre, Visa sta lavorando con oltre 60 piattaforme crittografiche per emettere carte collegate a valute digitali come USD Coin. La Nigeria e le Bahamas sono tra le nazioni che già fanno circolare CBDC e la Cina sta sperimentando uno yuan digitale in diverse città prima dei piani per spingerne l'uso alle Olimpiadi invernali di Pechino.
ConsenSys, guidato dal co-fondatore di Ethereum Joseph Lubin, ha collaborato con diverse Banche centrali per testare le CBDC, tra cui l' Autorità monetaria di Hong Kong, la Reserve Bank of Australia e la Bank of Thailand.
La Federal Reserve dovrebbe pubblicare un rapporto di valutazione di una valuta virtuale sostenuta dal governo nelle prossime settimane. Guardiamo ora il quadro tecnico di Visa e come operare con i Certificati Turbo24 di IG.
Azioni Visa: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Visa appare costruttivo nel breve termine, dopo il rimbalzo messo a segno dai minimi a 190 dollari segnati a inizio dicembre 2021. I corsi al momento si trovano al di sotto della resistenza orizzontale a 217 dollari, livello che conta i minimi registrati a maggio e settembre.
Il superamento della linea di tendenza discendente che conta i massimi registrati a luglio e ottobre 2021, ora transitante a 223 dollari, potrebbe dare il via a strategie di matrice rialzista con obiettivi ambiziosi. Il primo potrebbe essere collocato in area 240 dollari, resistenza che conta i massimi registrati a maggio e ottobre 2021, mentre il successivo sui massimi di luglio 2021 in zona 250 dollari.
La positività nel breve termine verrebbe meno con una violazione della trendline di breve termine che collega i minimi di dicembre e gennaio, ora transitante a 208 dollari. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Azioni Visa: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 223 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 210 dollari, mentre il target a 240 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG su azioni, in particolare il Certificato Turbo Long su Visa con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A22N3B0, livello di KO a 188,80 dollari e leva 8. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Visa dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
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