Si avvicina il test dei conti per il titolo Apple, che domani pubblicherà – dopo la chiusura di Wall Street – i risultati del secondo trimestre del 2023. Il colosso di Cupertino dovrebbe registrare il suo terzo calo trimestrale consecutivo delle entrate. Wall Street prevede 81,7 miliardi di dollari di vendite, in calo di circa il 2,3% rispetto allo scorso anno, mentre l’EPS è atteso a 1,19 dollari.
Per quanto riguarda le vendite divise per i vari segmenti, gli analisti si aspettano che il fatturato derivante dagli iPhone si attesti a 40,2 miliardi, iPad 6,4 miliardi, Mac 6,3 miliardi, Altri prodotti 8,3 miliardi e Servizi 20,7 miliardi di dollari.
Il periodo che termina a giugno è in genere il trimestre più lento dell’anno di Apple, mentre il suo quarto trimestre fiscale spesso cattura la spesa per laptop e le vendite del nuovo modello di iPhone, mostrando lo slancio del fatturato verso le festività natalizie.
Gli analisti sono ansiosi anche di capire il trend del fatturato in India. Tim Cook si aspetta una crescita significativa nel Paese. L’India è diventata uno dei primi cinque mercati di iPhone nel corso del trimestre. È probabile che anche il vecchio motore di crescita di Apple, la Cina, sia attentamente seguito. La Grande Cina — tra cui Hong Kong e Taiwan — è la terza regione di vendita più grande di Apple.
Gli analisti probabilmente chiederanno anche informazioni sull’intelligenza artificiale, sopratutto dopo un recente rapporto di Bloomberg secondo cui Apple sta sviluppando internamente un modello AI simile a ChatGPT. Vediamo ora come impostare l’operatività su Apple secondo l’analisi tecnica.
Azioni Apple: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Apple è evidentemente impostato al rialzo a Wall Street. Dai minimi registrati a inizio anno in area 124 dollari, i corsi hanno dato vita ad un pattern di massimi e minimi crescenti piuttosto regolare che farebbe quindi privilegiare l’implementazione di strategie long in linea con esso.
In caso di ritracciamento, si potrebbero valutare posizioni in acquisto nei pressi di 191,40 dollari, dove al momento transita la linea di tendenza ascendente che collega i minimi registrati a gennaio, marzo e maggio 2023. Un’area supportiva inferiore è invece identificabile tra 186,50 e 187,50 dollari, prossimo sostegno importante.
Strategie long avrebbero come obiettivo di profitto il livello tondo e psicologico a 200 dollari. Il quadro tecnico muterebbe a favore dei venditori nel breve con la rottura dei 185 dollari, movimento che potrebbe dare ampio spazio di manovra al ribasso con primo obiettivo a 176 dollari e successivo a 171 dollari.
Azioni Apple: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 191,40 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 189,40 dollari, mentre il target a 200 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su Apple con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A23Z9G1, livello di KO a 174,2719 dollari e leva pari a 9. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Apple dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro (scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:
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Da 250.000 a 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;
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Oltre 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.
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