Netflix è sotto la lente dei trader e degli investitori a Wall Street dopo il forte recupero delle quotazioni. Alcuni analisti di Wall Street sono fiduciosi per un’ulteriore ripresa nel 2023. Di recente l'analista di Wells Fargo Steven Cahall ha aggiornato la sua valutazione a “Overweight” da “Equal Weight”.
JP Morgan ha invece ribadito un rating Overweight sul titolo. A metà novembre, anche l'analista di BofA Securities Jessica Reif Ehrlich ha ripristinato la copertura delle azioni con rating “Buy”. Complessivamente, 21 analisti su 45 sono ottimisti sulle azioni rispetto ai 15 di circa tre mesi fa.
Gli analisti, in molti casi, aggiornano o ribadiscono un rating “Buy” quando considerano il titolo sottovalutato o se il valore delle azioni è diminuito considerevolmente e vedono un vento favorevole sottovalutato dagli investitori.
BofA, JP Morgan e Wells Fargo sono positivi su Netflix, sia dal servizio basato sulla pubblicità che sarà vincente nei prossimi anni sia dal miglioramento dei contenuti. Tuttavia, ci sono motivi per essere dubbiosi.
L'inflazione sta pizzicando i portafogli dei consumatori e, sebbene il servizio basato sulla pubblicità sia più economico, è troppo presto per dire se aumenterà notevolmente il ricavo medio per utente. Il timore degli investitori è che gli abbonati statunitensi più paganti, con fatture di 16 o 20 dollari al mese, possano retrocedere al prodotto più economico basato sulla pubblicità.
Ciò potrebbe portare a un calo del fatturato, che le entrate pubblicitarie e i nuovi abbonati potrebbero non essere in grado di compensare. In questo contesto vediamo ora come operare su Netflix secondo l’analisi tecnica.
Azioni Netflix: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Netflix appare costruttivo nel breve termine, in particolare dai minimi registrati a giugno 2022 in area 160 dollari per azione. Con il rimbalzo effettuato negli ultimi mesi, i prezzi hanno dato vita ad un pattern di massimi e minimi crescenti, come si può notare dall’andamento dei corsi sul grafico giornaliero.
Al momento le quotazioni si trovano in prossimità della resistenza statica a 320 dollari, livello che conta i minimi registrati a marzo 2022. Un eventuale movimento correttivo da quest’area di concentrazione di offerta potrebbe consentire l’implementazione di strategie long in linea con il trend sottostante di breve periodo.
A tal proposito è bene evidenziare la zona supportiva a 280 dollari, area alla quale segnali di forza potrebbero dare il via a posizioni in acquisto con primo obiettivo di profitto localizzabile sulla resistenza menzionata precedentemente a 320 dollari.
La violazione dei 280 dollari potrebbe invece trasportare i corsi al test della successiva area di concentrazione di domanda a 250 dollari, livello che conta i minimi registrati a novembre. Vediamo ora come operare su Netflix con i Certificati Turbo 24 di IG.
Azioni Netflix: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 288 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 280 dollari, mentre il target a 320 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su Netflix con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A23S6N2, livello di KO a 269,2828 dollari e leva 7. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Netflix dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:
- Da 250.000 a 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;
- Oltre 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.
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