Gli operatori dei mercati finanziari continuano ad essere focalizzati oltreoceano, non solo per la vicenda Archegos Capital Management, che ha fatto tremare diversi colossi della grande finanza (clicca qui per approfondire), ma anche il nuovo rialzo dei rendimenti dei Treasury USA. A catalizzare l’attenzione oggi sarà anche il nuovo piano di stimoli da 3.000 miliardi di dollari dell’amministrazione Biden, che stasera, ore italiane, dovrebbe essere rivelato. Vediamo di cosa si tratta.
Indici USA tra rialzo tassi e nuovo piano Biden
I tassi dei bond governativi USA continuano ad attestarsi su livelli elevati condizionando l’andamento di tutte le principali asset class. Il rendimento del T-Note ha infatti registrato nuovi massimi da inizio 2020 a 1,75%, sostenuto da dati macro sopra alle attese e dalle indiscrezioni sul piano infrastrutturale del presidente Joe Biden, che sarà ufficialmente rivelato questa sera.
Il nuovo pacchetto di stimoli dell’amministrazione dem dovrebbe attestarsi intorno ai 3.000 miliardi di dollari di spesa in otto anni, per la realizzazione di grandi infrastrutture, iniziative nel campo del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni di CO2, più una serie di investimenti in capitale umano: dai community college gratuiti per tutti agli asili nido a costo zero per i genitori che lavorano, all’aggiornamento professionale per i lavoratori costretti a lasciare attività rese obsolete dalla rivoluzione tecnologica.
Il piano, che potrebbe essere approvato tramite il meccanismo di budget reconcilation, sarà poi finanziato anche con un aumento delle tasse sulle aziende dal 21% al 28%. Tutto ciò sta portando ad un proseguimento del rafforzamento del biglietto verde che penalizza le principali materie prime, in particolare i metalli preziosi come l’oro.
Indice di Borsa S&P 500: l’analisi tecnica
Dopo il pattern Hanging man dello scorso 29 marzo, le quotazioni dell’indice di Borsa S&P 500 hanno iniziato a correggere segnalando la validità della resistenza orizzontale a 3.971,60 punti, lasciata in eredità dai massimi del 15 marzo.
Se il modello di inversione dovesse essere confermato con una discesa al di sotto dei 3.939 punti, dove passa la linea di tendenza ottenuta collegando i massimi 22 e 23 marzo 2020, i venditori avrebbero l’occasione di raggiungere i 3.850 punti, dove verrebbe testata la linea di tendenza che conta i massimi del 2 settembre e del 9 novembre 2020.
Il supporto da monitorare è comunque quello dei 3.800 punti, dove passa la trendline che unisce i minimi del 10 e del 12 novembre 2020. La rottura di questo sostegno complicherebbe la struttura ascendente del principale indice di Borsa USA.
Al contrario, una violazione della resistenza a 3.971,60 punti potrebbe portare i corsi verso la soglia psicologica dei 4.000 punti. Per quanto riguarda l’operatività odierna, si potrebbero valutare strategie long (in caso di segnali di forza) dall’area di concentrazione di domanda compresa tra i 3.950 e i 3.940 punti con target identificabile presso i massimi assoluti. Vediamo la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Indice di Borsa S&P 500: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 3.940 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 3.925 punti, mentre l’obiettivo a 3.980 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A22P2M7, leva 10 e prezzo ask a 3,977 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 3,79 euro, stop loss a 3,69 euro e target a 4,19 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 200 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A22P2M7 per un controvalore di 795,40 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 838 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 738 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni dell’S&P 500 dovranno raggiungere 3.568,53 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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