Mentre gli operatori dei mercati finanziari attendono con ansia i dati del mercato del lavoro USA, ieri le quotazioni del FTSE Mib hanno guadagnato nuovamente terreno avvicinandosi alla barriera psicologica dei 25.500 punti già toccata in settimana.
Fronte dati macro oggi verranno rilasciati i Non-Farm Payrolls (clicca qui per i market mover di oggi), l’evento più atteso della settimana. Questa rilevazione riveste un’importanza fondamentale nell’attuale situazione: un dato oltre le attese aumenterebbe le probabilità per un inizio del tapering da parte della Banca centrale USA prima del previsto, mentre una misurazione al di sotto delle stime sosterrebbe l’ipotesi per una prosecuzione degli stimoli monetari.
Infine per quanto riguarda l’Italia, questa sera si attende l’aggiornamento del rating da parte dell’agenzia Fitch. Ricordiamo che il 23 aprile Standard & Poor’s ha mantenuto il rating del Belpaese a “BBB” e ha confermato l’outlook a “stabile”.
La settimana successiva, il 30 aprile, l'agenzia DBRS ha confermato il rating del debito pubblico italiano a BBB (high) con outlook negativo mentre il 7 maggio è stato il turno di Moody's che ha confermato il rating “Baa3” con outlook stabile (clicca qui per il calendario dei rating per l'Italia). Vediamo ora cosa dice l’analisi tecnica e come operare sul FTSE Mib.
Indice di Borsa FTSE Mib: l’analisi tecnica
Le quotazioni dell’indice di Borsa FTSE Mib veleggiano ancora in area di massimi dopo il balzo archiviato mercoledì scorso che ha permesso di raggiungere la barriera psicologica posta a 25.500 punti. Dopo aver raggiunto questo importante livello, i corsi hanno registrato dapprima un pattern di inversione e successivamente una candela inside a denotare indecisione, prima della sua rottura effettuata ieri.
Tuttavia, vi è ancora un eccesso di momentum nel breve termine e appare fisiologica un’eventuale correzione dei corsi. In tal senso sono due i principali livelli da monitorare. Il primo è quello a 25.230 punti, dove transita la trendline che collega i massimi del 26 novembre 2020 a quelli dell’8 gennaio 2021, il secondo è quello posto sul livello tondo dei 25.000 punti.
Con una rottura di questi due sostegni i venditori tornerebbero in vantaggio e potrebbero tentare un approdo perso i 24.700 punti, supporto lasciato in eredità dai massimi del 30 marzo. Una ripresa di forza dei venditori consentirebbe infine un arrivo sul prossimo livello chiave a 24.200 punti.
Per quanto riguarda l’operatività, strategie long potrebbero essere implementate in caso di ritracciamento e conseguente segnale di forza da area 25.175 punti. In tal caso il primo obiettivo per i compratori potrebbe essere collocato a 25.500 punti. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Indice di Borsa FTSE Mib: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 25.175 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 25.000 punti, mentre il target a 25.500 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A225EC1, leva 10 e prezzo ask a 25,290 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 23,614 euro, stop loss a 21,865 euro e target a 26,865 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 50 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A225EC1 per un controvalore di 1.314,60 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 1.343,25 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 1.093,25 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del FTSE Mib dovranno raggiungere i 22.911,55 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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